La sparizione di Francesco Ciaravolo, avvenuta il giorno del suo matrimonio, sarà ancora al centro della nuova puntata di Pomeriggio 5, l’ultima della settimana. Anche ieri il programma aveva cercato di fornire maggiori informazioni raccogliendo le dichiarazioni del fioraio del posto, il quale ha espresso al programma di Canale 5 tutti i suoi dubbi su quelle nozze che alla fine, per la terza volta, sono saltate. Le prime due volte avevano portato a far slittare il matrimonio rispettivamente per futili motivi e in seguito ad un grave lutto (la morte del testimone). Questa volta però, i motivi potrebbero essere ancora più drammatici. Si fa sempre più misterioso il caso di Salemi, in provincia di Trapani, in attesa dei risultati sugli accertamenti del Dna relativi al corpo carbonizzato rinvenuto in un’auto e che, secondo i primi dubbi, potrebbe essere proprio quello di Francesco “Ciccio” Ciaravolo. Secondo le ultime indiscrezioni, pare che l’uomo, proprio prima delle nozze fosse realmente disperato. Il motivo è presto detto, come riferisce Tp24.it: Ciaravolo non avrebbe avuto i soldi necessari per pagare il matrimonio, a partire dal fioraio. Il sospetto è che lui non si sia presentato al matrimonio per paura di non riuscire poi a pagare tutto ciò che aveva prenotato in vista del grande giorno. Aveva realmente un problema di soldi?
FRANCESCO CIARAVOLO: OMICIDIO? IL GIALLO DELLA TANICA DI BENZINA
La trasmissione Pomeriggio 5 affronterà nuovamente tutti gli aspetti ancora ignoti della vicenda legata a Francesco Ciaravolo partendo dalla domanda principale: è lui l’uomo trovato morto carbonizzato in auto? E se invece il mancato sposo si fosse dato alla fuga nel tentativo di scappare dalle sue responsabilità? Gli inquirenti al momento non escludono che possa esserci un caso di omicidio dietro la morte dell’uomo misterioso. Punto di partenza per questa riflessione sarebbe l’assenza della tanica di benzina usata per appiccare il fuoco. Potrebbe dunque non essere Francesco o, in caso contrario, potrebbe trattarsi di un caso differente dal tanto paventato suicidio per motivi economici. I risultati degli esami del Dna faranno certamente chiarezza sull’identità del corpo carbonizzato mentre le testimonianze di amici e conoscenti potranno aiutare gli inquirenti a comprendere il contesto anche psicologico nel quale viveva Francesco, in prossimità del matrimonio mai celebrato.