Un uomo di 67 anni, paziente del policlinico Tor Vergata, è morto dopo essere caduto dal letto del Pronto Soccorso. Sul suo decesso, avvenuto nella notte tra il 2 ed il 3 gennaio, la procura di Roma ha avviato un’indagine e disposto l’autopsia sul corpo della vittima al fine di fare totale luce su quanto accaduto in ospedale. La caduta, infatti, come riferisce l’agenzia di stampa Ansa, risale allo scorso 25 dicembre, giorno di Natale. Secondo quanto spiegato in una nota dallo stesso Policlinico, il paziente era giunto in Pronto Soccorso in codice rosso in seguito a “complesse patologie cardiopolmonari che ne hanno reso necessario il ricovero immediato in sala Emergenze”, una sorta di Terapia Intensiva interna allo stesso pronto soccorso. Nell’immediato furono avviati tutti gli accertamenti del caso. Nonostante questo, prosegue la nota dell’0spedale, la notte di Natale, mentre il paziente si trovava su un lettino, “mantenuto in posizione di sicurezza con spondine laterali alzate”, si sarebbe spostato per alzarsi nonostante fosse in ventilazione assistita “ma le gravi condizioni di fragilità e debolezza hanno determinato una caduta”. Il personale medico lo avrebbe prontamente soccorso.
CADE DAL LETTO E MUORE IN OSPEDALE: LASCIATO IN BARELLA PER GIORNI
Era giunto d’urgenza in ospedale in seguito ad una polmonite ma è morto dopo una caduta dal letto d’ospedale, scivolando dalla barella dove era collocato da cinque giorni in attesa del posto letto. E’ questa la versione differente riportata da Corriere.it che annuncia l’apertura di un’inchiesta da parte della procura capitolina con l’accusa di omicidio colposo al momento a carico di ignoti. L’obiettivo del pm Edoardo De Gregori è innanzitutto quello di verificare se il paziente era osservato con le dovute attenzioni in modo da scongiurare incidenti e poi accertare la reale carenza di posti letto. Un incidente simile, infatti, era già accaduto nel medesimo ospedale di Tor Vergata nel 2015, quando a morire in seguito ad una caduta dal letto d’ospedale era stata una donna 75enne. Nel caso del paziente 67enne ricoverato per polmonite, secondo la ricostruzione pare che due giorni fa, in seguito ad un movimento brusco, sarebbe caduto a terra. La situazione è apparsa subito molto grave al punto da dover procedere con un intervento chirurgico rivelatosi però inutile. Ora toccherà alla procura stabilire se l’incidente era o meno evitabile.