Una forte scossa di 3.3 gradi di magnitudo della scala Richter è stata registrata stamane alle ore 6.02 al largo delle coste delle Marche: l’epicentro è stato individuato a 37 chilometri di profondità e a circa venti chilometri dalla costa al largo di Porto Sant’Elpidio in provincia di Fermo. Non si sono verificati danne a cose o persone, ma è la dimostrazione che sotto al mare al largo delle Marche continua l’attività sismica. Per quanto riguarda il resto del mondo, va segnalata una forte scossa di magnitudo 5.9 gradi registrata questa notte in Cina nella provincia di Yunnan: ci sarebbero stati cinque morti e una ventina di feriti e quasi diecimila sfollati. Ma vediamo le principali scosse di oggi in Italia. Alle ore 9 e 11 si è verificata una scossa di 2.2 gradini Sicilia in provincia di Catania sul monte Etna. L’epicentro è stato individuato a 16,2 chilometri di profondità, i comuni più vicini quelli di Milo, Sant’Alfio, Santa Venerina e Zafferana Etnea. Alle ore 9 e 48 invece una scossa è stata registrata in provincia di Perugia in Umbria.Un sisma di 2.3 gradi con epicentro a 9,4 chilometri. Il comune più vicino all’epicentro è stato quello di Gubbio: anche qui i movimenti sismici continuano da giorni. Alle ore 9 e 58 una scossa di 1.3 gradi è stata registrata ancora in Sicilia, questa volta in provincia di Messina tra i comuni di Tortorici, Ucria, e Galati Mamertino. Una scossa di 1.2 gradi è stata registrata alle ore 10 e 21 in provincia di Ancona tra i comuni di Sassoferrato, Genga e Arcevia. Infine una scossa di 1.5 gradi è stata individuata alle ore 12 e 15 in provincia di Potenza in basilicata con epicentro tra Rotonda, Mormanno (Cosenza) e Viggianello.