Nuove lievi scosse di terremoto sono state registrate nelle ultime ore in Italia. Verso le 19.15 la terra ha tremato in provincia di Macerata, nelle Marche, dove l’Ingv ha rilevato un sisma di magnitudo 1.4 nei pressi dei comuni di Treia (Mc), Cingoli (Mc) e Appignano (Mc). Poco prima un altro terremoto di magnitudo 1.5 gradi della Scala Richter è stato avvertito in provincia di Torino (Piemonte): in questo caso i comuni più vicini all’epicentro (presenti in un raggio di venti chilometri) sono Balma (To), Mattie (To) e Fenestrelle (To).
Un terremoto di magnitudo 2.1 è stato avvertito pochi minuti fa in provincia di Salerno, in Campania. Come fa sapere l’Ingv, la scossa è avvenuta verso le 15.30 di oggi nei pressi dei comuni di Buonabitacolo, Sanza, Sassano, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Padula e Casalbuono, tutti presenti in un raggio di dieci chilometri dall’epicentro. Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Caselle in Pittari, Teggiano, Casaletto Spartano, Sala Consilina, Tortorella, Morigerati, Rofrano, Paterno, Tramutola, Alfano, Torraca, Vibonati, Torre Orsaia, Santa Marina e Laurito.
Tra le scosse di terremoto avvenute nella giornata di oggi, l’Ingv ha registrato anche un sisma nella provincia di Potenza in Basilicata, avvenuto questa mattina con una magnitudo di 1.3 gradi della Scala Richter. L’epicentro è stato individuato a poca distanza (non più di venti chilometri) dai comuni di Calvello (Pz), Abriola (Pz) e Marsico Nuovo (Pz). Questa notte la terra ha tremato anche in provincia di Siena, in Toscana, dove è stato rilevato un terremoto di magnitudo 1.8: i comuni più vicini all’epicentro sono Radda In Chianti (Si), Castellina In Chianti (Si) e Gaiole In Chianti (Si).
Nuove lievi scosse di terremoto sono state registrate nella giornata di oggi, giovedì 17 settembre 2015, sul territorio italiano. Secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), poco prima delle 9 del mattino la terra ha tremato nella provincia de L’Aquila (Abruzzo) dove si è verificato un sisma di magnitudo pari a 1.8 gradi della Scala Richter. L’epicentro è stato localizzato nei pressi dei comuni di Capitignano (Aq), Montereale (Aq) e Barete (Aq), tutti presenti in un raggio di venti chilometri. Poco prima un’altra scossa di magnitudo 1.8 è avvenuta in provincia di Vibo Valentia, in Calabria: in questo caso i comuni maggiormente coinvolti sono San Calogero (Vv), Mileto (Vv) e Francica (Vv).