Oggi nei party ed eventi va di moda il “Finger food”. Niente di così innovativo di per sé, il termine indica il cibo pensato per essere mangiato con le mani, in piedi. Dunque i soliti stuzzichini, ma la novità sta nel modo in cui vengono presentati: finché si tratta di una focaccia o di una torta nessun problema a porgerla tagliata a quadratini su un vassoio, ma quando iniziano a essere cibi caldi, magari con una parte cremosa o un sugo? E allora arrivano chicchere e chiccherine di tutte le dimensioni, o cucchiai da sollevare e guastare al volo, fino al piattino fornito di anello da mettere al dito.
In alcune culture il cibo si mangia quasi sempre con le mani, per esempio la cucina etiope è servita avvolgendo vari piatti in pane injera.
Rientrano nella categoria dei finger food anche i salatini, i rotoli di salsiccia, salsicce su stuzzicadenti, formaggi e olive su stuzzicadenti, ali di pollo, involtini primavera, quiche, samosa, bhajis alla cipolla, patate fritte, vol au vent e arancini di riso. Altri cibi conosciuti che vengono a volte considerati finger food includono la pizza, gli hot dog, la frutta e il pane.
In molti paesi ci sono aziende di catering che forniscono finger food per eventi come i matrimoni, i fidanzamenti, i compleanni e altre celebrazioni. Per i matrimoni, in particolare, il finger food sta diventando sempre più popolare, perché meno costoso e offre più flessibilità di scelta di menù. Antipasti da gourmet come quiche, paté, caviale e sandwich sono adatti a un evento formale, mentre cibo più familiare, come frutta tagliata, salatini, cracker e biscotti sono preferibili in celebrazioni più informali.
Quindi se a un banchetto vi vedrete arrivare il pollo o la pasta in versione mignon non lamentatevi: è la moda!