Chi è Dalila Di Lazzaro, la modella e attrice friulana che nel 1997 è rimasta vittima di un incidente motociclistico a Roma? Da quel momento...
Dalila Di Lazzaro, nata a Udine nel 1953, è stata una modella di successo in gioventù. Cominciata la carriera molto presto per mantenere Christian, il figlio nato quando aveva appena 16 anni, Dalila ha cominciato a lavorare come indossatrice, facendo da testimonial a diversi prodotti. Nel 1972 per lei si sono spalancate le porte del cinema: ha debuttato nel film “Si può fare… amigo” di Maurizio Lucidi, appartenente al genere della commenta western.
A seguire ha interpretato una serie di piccole parti fino ad ottenere un ottimo successo con “Il mostro è in tavola… barone Frankenstein”, prodotto da Carlo Ponti ed Andy Warhol. Il film che la lanciò definitivamente fu però “Oh, Serafina!” di Alberto Lattuada. La pellicola servì a Dalila Di Lazzaro per ottenere un successo incredibile, arrivando a recitare anche fuori dall’Italia. In totale l’attrice girerà più di trenta film e serie, interpretando sempre il ruolo di “femme fatale”.
Dalila Di Lazzaro, chi è: l’incidente nel 1997
La carriera di Dalila Di Lazzaro ha subito, negli ultimi anni, una decelerata. L’attrice, infatti, non ha vissuto anni facili soprattutto negli anni Novanta, quando dopo aver perso il figlio Christian per un incidente stradale, a sua volta è rimasta vittima di un incidente motociclistico dopo aver preso una buca. Era il 1997. Da quel momento, dopo aver riportato la frattura dell’atlante, Dalila Di Lazzaro è rimasta per diverso tempo immobile a letto, provocando un arresto necessario nella sua carriera da attrice. Inoltre, dopo l’incidente automobilistico, la Di Lazzaro soffre di dolore fisico cronico, proprio a causa delle fratture riportate.
Le sofferenze di Dalila Di Lazzaro, però, risalgono anche alla sua infanzia. L’attrice friulana riportò diversi abusi sessuali che la segnarono per sempre. “I miei genitori lavoravano e fui portata d’estate in una casa in campagna: i figli della signora che si prendeva cura di me avevano 15 e 20 anni e hanno abusato di me” ha rivelato a Verissimo qualche tempo fa. Un dolore immenso che Dalila non potrà mai dimenticare.