Danilo D'Amico, aggredito e accoltellato al volto il dirigente di Fratelli d'Italia a Ponza: foto choc postato da Giorgia Meloni, "vergogna indegna"
IL PESTAGGIO DEL DIRIGENTE FDI A PONZA: LE REAZIONI
All’epoca della prima aggressione il portavoce di Fratelli d’Italia a Ponza aveva così replicato sui social: «Non smetterò mai di sottolineare chi sono i fans della Casa dei Ponzesi. Sono già stato minacciato (più volte) ma ora lo scrivono apertamente e tranquillamente. E vabbè, loro sono quelli bravi!». Oggi Danilo D’Amico viene aggredito per una seconda volta e la reazione di Giorgia Meloni è durissima: «vittima di una nuova e gravissima aggressione mentre rientrava a casa. Le immagini del suo volto ricoperto di sangue ci hanno lasciato sgomenti. Presenteremo un’interrogazione parlamentare e chiediamo che sia fatta luce su questo nuovo vigliacco episodio criminale, che colpisce un uomo impegnato sul territorio e a difesa dei cittadini». Secondo l’ex sindaco di Ponza Vigorelli, «Non ci sono dubbi che il movente sia politico. Danilo, dirigente di Fratelli d’Italia, con la sua foga generosa, il suo entusiasmo e la sua passione, certo non la manda a dire quando ritiene giusto criticare, anche aspramente, chi sta massacrando Ponza. E’ proprio questo che deve far riflettere. Quando dalla normale contesa politica si passa alle mani e si continua con il coltello, vuol dire che si è toccato il fondo, che tutte le regole sono saltate, che non ci sono più le condizioni per un vivere civile».