In un'intervista il creatore di DeepSeek ha spiegato che alla base del loro algoritmo ci sono i lavori dell'informatico sovietico Glushkov
In una recentissima intervista rilasciata dal CEO e fondatore di DeepSeek – la potente IA cinese che sta riscuotendo un notevole successo in tutto il mondo, in grado di mandare in rosso l’intero settore tech nella borsa americana dopo il suo recente lancio – Liang Wenfeng ha spiegato allo youtuber americano Lex Friedman che alla base del suo intero progetto ci sarebbe nientemeno che il lavoro del noto informatico sovietico Victor Mikhailovich Glushkov che (ma ci torneremo) per primo teorizzò la struttura del moderno internet: una dichiarazione – quella del fondatore di DeepSeek – che potrebbe essere sia interpretata come semplice curiosità sulla sua creazione; sia come una sorta di ‘riposta’ alle accuse mosse da OpenAi secondo le quali i cinesi avrebbero utilizzato come base la loro famosa IA chiamata ChatGPT.
Al di là del dibattito – ovviamente irrisolto – sull’origine di DeepSeek, dal conto suo il CEO ha spiegato nell’intervista che la base del loro lavoro sarebbero stati “gli sviluppi informatici sovietici” e – in particolare – “il sistema OGAS dell’accademico Glushkov“, senza il quale non si fa troppi problemi a dire che “non avremmo raggiunto gli americani” e le loro IA più avanzate e già ben piazzate nei mercati mondiali; mentre in generale Wenfeng ha anche precisato che la stessa URSS sarebbe “responsabile dell’esistenza di una Cina indipendente“, in una sorta di debito personale e – soprattutto – nazionale.
Cosa teorizzò Glushkov e perché è diventato importante per creare DeepSeek
Insomma, in un certo senso potremmo dire che alla base di DeepSeek ci sarebbero quei famosissimi lavori messi in campo dal sovietico Glushkov a cavallo tra gli anni ’60 e ’80 che oggi vengono generalmente chiamati ‘sistema OGAS‘ e che furono così tanto avanti con i tempi da spaventare gli stessi vertici dell’USS che ne chiesero la soppressione prima ancora che si riuscisse a trasporli dalle carte dell’informatico alla realtà.
Semplificando ai massimi termini, il sistema OGAS teorizzato da Glushkov e che avrebbe portato – più di 60 anni dopo – alla creazione di DeepSeek potremmo immaginarlo grosso modo come la prima bozza di internet: l’idea era quella di collegare tra loro tutti i computer governativi dell’URSS tramite un server centrale (e diversi locali nelle aree più popolose) al fine di condividere tra loro le informazioni economiche di una determinata aree nell’ottica – tipicamente sovietica – della programmazione.