Il delitto di Garlasco a Storie Italiane con le dichiarazioni di Marina Baldi e Armando Palmegiani sulle ultime attività del team di Sempio
Storie Italiane, talk di Rai Uno, ha aperto stamane con il giallo di Garlasco. Ieri è stata una giornata molto importante in quanto tutto il team difensivo di Andrea Sempio si è riunito nuovamente per stabilire i prossimi passi della difesa. In studio a Storie Italiane vi erano proprio due membri della squadra di difensori dell’indagato, leggasi Armando Palmegiani, il consulente/criminologo, e Marina Baldi, la genetista che di fatto ha preso il posto del generale Garofano.
Quest’ultima ha cercato di spiegare cosa è stato fatto ieri: “Ieri non ci siamo resi conto di nulla”, dice riferendosi alla perquisizione di una casa intestata all’ex carabiniere Sapone, in cui sarebbe stata aperta una cassaforte. Marina Baldi ha continuato: “Ieri abbiamo fatto una disamina di tutta la scena del crimine nella casa di Chiara Poggi a Garlasco, punto per punto con Andrea Sempio che ci diceva quali erano state le sue attività fatte in casa per stabilire un piano di lavoro, una cosa molto tecnica”.
DELITTO DI GARLASCO, IL COMMENTO DI PALMEGIANI
Palmegiani ha confermato di fatto quanto detto da Marina Baldi: “Andrea Sempio non ha reagito alla notizia della perquisizione di Sapone, ieri eravamo un po’ indaffarati, un pelino, per quanto riguarda la famiglia di Sempio non lo so, ma è una cosa un po’ distaccata dalle nostre attività”, ribadendo quindi quanto già precisato sia dallo stesso indagato quanto dal suo avvocato, in merito al fatto che l’indagine di Brescia per ora non riguarda Pavia.
Storie Italiane ha infine parlato anche con Francesco Chiesa Soprani, un amico di Stefania Cappa, gemella di Chiara Poggi, in merito alla figura di Michele Bertani, amico fraterno di Andrea Sempio che si è suicidato qualche anno fa forse per dei problemi di droga: “So che Stefania Cappa conosceva Michele Bertani per dei motivi che non voglio dirvi, per Paola (la sorella gemella, ndr) era una persona che creava problematiche a Stefania”.
DELITTO DI GARLASCO, LE PAROLE DI CHIESA SOPRANI SU BERTANI
Chiesa Soprani aggiunge e conclude: “A mio avviso la tranquillità emotiva di Sempio, al di là dell’innocenza, sta nel fatto che non c’è un collegamento diretto con le Cappa perché non c’è più Michele Bertani”, chiosando: “Stefania Cappa conosceva Bertani ma non conosceva Sempio”. Ricordiamo per l’ennesima volta che le due sorelle gemelle cugine di Chiara Poggi non sono indagate nell’indagine di Garlasco e non sono mai state indagate, di conseguenza non hanno nulla a che fare con l’omicidio della 26enne.
Il loro nome viene però spesso e volentieri tirato in mezzo, più per suggestione che per altro. Del resto le due sorelle, dopo il fotomontaggio piuttosto ingenuo – fatto da giovani – con Chiara Poggi, sono state subito crocifisse e da quell’episodio le malelingue – tutte infondate – sono continuate e proseguono anche oggi.
