Sono giorni delicati per il Governo, tra minacce di crisi e liti sui dossier più delicati, ma Luigi Di Maio invita alla calma. Come riportato dal Corriere della Sera, a proposito del premier Giuseppe Conte il ministro degli Esteri è stato categorico con i suoi: «Il premier non dovrebbe subire pressioni ma gestirle. Mi hanno insegnato che o subisci o gestisci». L’ex capo politico del Movimento 5 Stelle ha evidenziato che per gestire è necessario prendere l’iniziativa in prima persona e cercare di essere collaborativi, senza procedere in solitaria: per questo motivo, secondo Luigi Di Maio, il giurista dovrebbe incontrare i leader delle forze politiche della maggioranza che non sono presenti in Consiglio dei ministri. Chiaro riferimento a Nicola Zingaretti e Matteo Renzi, in particolare quest’ultimo, date le critiche severe degli ultimi giorni.
Di Maio: “Conte coinvolga Cdm su scelta dei manager, stop polemiche”
Come evidenziato dal Corriere della Sera, Luigi Di Maio ha chiesto uno stop alle polemiche e alle accuse reciproche, chiedendo un confronto per risolvere i problemi e proseguire nella gestione del Paese. Dopo aver smentito eventuali ambizioni a Palazzo Chigi – «sono solo tattiche e strategie per mettermi contro Giuseppe, che invece stimo e di cui ho fiducia» – il titolare della Farnesina si è soffermato su uno degli argomenti più dibattuti negli ultimi giorni, ovvero la questione del Recovery Fund e la gestione dei 209 miliardi in arrivo dall’Europa. Il premier è finito nel mirino di diversi esponenti della maggioranza, Matteo Renzi su tutti, per aver ridimensionato ministri, partiti e Parlamento. Ebbene, il grillino si dice convinto che «si possa trovare un’intesa, coinvolgendo il Consiglio dei ministri nella nomina dei manager e della cabina di regia».