Perdere peso con il digiuno notturno. Il metodo funziona ed è adottato da star di Hollywood, ecco in cosa consiste
Il digiuno notturno, amato da star come Gwyneth Paltrow, Jennifer Aniston e Scarlett Johansson, promette benefici visibili e perdita di peso senza rinunce estreme.
Negli ultimi anni si sente parlare sempre più spesso di digiuno intermittente, però c’è una sua variante che ha conquistato Hollywood e che, senza ombra di dubbio, merita attenzione: il digiuno notturno.
È la scelta di molte celebrità, da Gwyneth Paltrow a Jennifer Aniston, passando per Scarlett Johansson, che lo considerano un metodo efficace per mantenere la forma fisica senza dover rivoluzionare completamente la propria vita. Ma in cosa consiste esattamente questo regime alimentare e quali sono i suoi reali effetti?
Cos’è il digiuno notturno e quanto si perde
Il principio alla base è piuttosto semplice: lasciare passare un intervallo di tempo sufficiente tra la cena e la colazione del giorno dopo, in modo da consentire al corpo di attivare una sorta di “modalità riposo e riparazione”. In genere, questo lasso di tempo varia tra le 12 e le 14 ore, durante le quali non si assume alcun alimento, eccezion fatta per acqua, tisane non zuccherate o caffè amaro. Si tratta, insomma, di un approccio più soft rispetto ad altri tipi di digiuno, però comunque efficace.
Gwyneth Paltrow, da sempre promotrice di uno stile di vita sano e orientato al benessere olistico, ha dichiarato più volte di seguire il digiuno notturno come parte integrante della sua routine quotidiana. Anche Jennifer Aniston, che a oltre 50 anni sfoggia un fisico invidiabile, ha ammesso di non mangiare nulla dopo le 18, permettendo così al suo organismo di digerire e depurarsi durante la notte. Scarlett Johansson, invece, ha adottato questa pratica per prepararsi ai ruoli più fisicamente impegnativi, trovando nel digiuno un modo per sentirsi leggera ma energica.
Secondo alcuni nutrizionisti, il digiuno notturno può favorire il dimagrimento perché stimola il metabolismo a utilizzare le riserve di grasso come fonte di energia. Inoltre, può contribuire a migliorare la qualità del sonno, ridurre l’infiammazione e regolare i livelli di insulina. Non è una formula magica, certo, ma inserito in un contesto di alimentazione equilibrata e movimento regolare, può portare a risultati visibili già dopo poche settimane.
Quanto si può perdere? Dipende da tanti fattori: età, stile di vita, metabolismo individuale e soprattutto coerenza. Alcuni studi hanno mostrato una perdita di peso che varia da 1 a 3 chili al mese, senza particolari restrizioni caloriche durante le ore di alimentazione. E questo, va detto, rappresenta un vantaggio non da poco rispetto a diete più drastiche e spesso difficili da mantenere nel tempo.
Però, come per ogni pratica legata al benessere, serve ascolto del proprio corpo e possibilmente il parere di uno specialista. Ciò che funziona per una celebrity non è detto che sia adatto a tutti, ma senza dubbio il digiuno notturno si presenta come una proposta interessante per chi cerca un equilibrio tra salute, forma fisica e sostenibilità quotidiana.
In un mondo dove il tempo è sempre più tiranno, imparare a dare al corpo una pausa, anche solo durante la notte, potrebbe rivelarsi un piccolo gesto capace di fare una grande differenza.