Differenze Yara storia vera e film Canale 5: da rabbia legali di Massimo Bossetti per le 'gravi mancanze e inesattezze" al silenzio famiglia Gambirasio
Tutte le differenze Yara storia vera e film Canale 5: la reazione della famiglia Gambirasio
Questa sera su Canale5 andrà in onda il film Yara, in prima visione assoluta verrà trasmesso il film tratto dalla storia vera di Yara Gambirasio, la 13enne che il 26 novembre 2010 è scomparsa da Brembate di Sopra dopo il suo allenamento in palestra e ritrovata morta il 26 febbraio 2011. Il film, diretto da Marco Tullio Giordana e che vede nel cast Isabella Ragonese, Alessio Boni, Chiara Bono interpreta Yara Gambirasio, mentre Roberto Zibetti è Massimo Bossetti si sofferma sulle indagini che hanno portato all’arresto del suo assassino. Tuttavia ci sono delle differenze tra la storia vera di Yara Gambirasio e il film di Canale 5.
Innanzitutto vi è una differenza di location, il film è stato girato nel 2011 in piena pandemia da Covid-19 e per questo i luoghi in cui è stato girato non sono gli stessi della storia vera ma le riprese sono avvenute a Sud di Roma, Fiano Romano e Monterotondo. La famiglia Gambirasio, inoltre, papà Fulvio a mamma Maura, ha preferito non essere coinvolta nel progetto. Ed a tal proposito il loro avvocato ha fatto sapere tramite Fanpage: “La famiglia lo ha scoperto a cose fatte. Il film non l’ho neanche visto. I Gambirasio non hanno rilasciato alcuna dichiarazione”.
Differenze tra film su Yara Gambirasio e storia vera: la rabbia dei legali di Massimo Bossetti e la replica di regista e produttore
Aldilà delle differenze di location, il regista Marco Tullio Giordana ed il produttore Pietro Valsecchi hanno rivelato in diverse interviste a La Stampa e La Repubblica che il film segue scrupolosamente le diverse fasi della vicenda, dalla scomparsa della 13enne al ritrovato, dall’inizio delle indagini alla scoperta del DNA di Ignoto e sono stati inseriti al suo interno immagini di repertorio fornite dalle forze dell’ordine. Tuttavia di parere contrario si è mostrato l’avvocato di Massimo Bossetti che in un’intervista rilasciata ad Oggi ha rivelato che non sono stati consultati dal regista e che per questo ci sono degli errori gravi.
La rabbia dei legali di Massimo Bossetti sulle differenze tra Yara storia vera ed il film di Canale 5 sostanzialmente si è concentrata su alcuni aspetti, a loro dire, inesatte e mancanti nel film. Si è parlato di errori soprattutto per quanto riguarda le celle agganciate dal cellulare di Bossetti, i video pedopornografici trovati sul suo computer e la polvere di calce ritrovate sul corpo della vittima… Il produttore Pietro Valsecchi, tuttavia, a La Stampa ha replicato che dicendo di essersi basato su una lettura delle carte processuali scrupolosa e attenta e delle documentazioni tutto nel pieno rispetto di entrambe le parti in causa e soprattutto della verità, almeno quella processuale, sulla tragica morte di una ragazzina di soli 13 anni, Yara Gambirasio.