Donatella, chi è la figlia di Lelio Luttazzi/ “Non sono popolare, somiglio a mio padre per…”

Chi è Donatella Luttazzi?

Donatella Luttazzi è l’unica figlia di Lelio Luttazzi, grande showman, cantante, musicista, attore e conduttore televisivo e della moglie Magda Prendini. Una grande donna di cui Lelio è stato molto innamorato e con cui scelse di diventare padre.

Donatella Luttazzi ha seguito le orme del padre e negli anni è diventata una grande donna del mondo della musica soprattutto all’estero. Donatella è una cantante di jazz, di folk americano, amante anche del repertorio brasiliano, ha forgiato la sua passione sugli insegnamenti del padre ma poi ha intrapreso una carriera tutta sua. In modo molto “leggero”, come fosse una cosa assolutamente normale. Dopo la morte del padre, avvenuta nel 2010, Donatella ha scritto il libro “L’unico papà che ho” in cui ha raccontato il suo rapporto col padre dall’infanzia alla sua morte e sull’infanzia in particolare ha detto: “Mi chiedevano autografi, non capivo bene perché. Non mi sono mai vantata del fatto di essere figlia di Lelio Luttazzi, mi sono accorta dopo che non è la stessa cosa che essere figlia di uno qualunque…”.

Donatella Luttazzi e il rapporto col padre Lelio

Dopo un’infanzia passata dietro l’ombra del padre ma con felicità e serenità e col ricordo di una famiglia molto allegra, Donatella Luttazzi ha intrapreso il suo percorso nel mondo della musica ma in maniera diversa da quella del padre. A Fatti italiani Donatella aveva dichiarato: “Io non sono popolare… Dico sempre che preferisco cinque persone tra il pubblico che dopo un mio concerto vanno a casa arricchite, che una grande folla di gente indifferente. E poi la popolarità costa troppo. Somiglio a mio padre per altre cose: nell’indice della mano sinistra, un po’ storto.

Ma per fortuna anche nella musicalità, nel sense of humour, in una certa leggerezza che deriva proprio dall’umorismo. Direi anche nella mia capacità di entertainer… Nell’essere un po’ attori anche nella vita. E nell’amore per il mare. Forse perché siamo triestini”. L’unico rimpianto di Donatella è quello di non aver passato molto tempo insieme al padre prima della sua morte e di non aver parlato con lui di alcune cose ma indipendentemente da tutto la cantante è orgogliosa di essere sua figlia ed è felice di tutti i momenti che hanno vissuto insieme nonostante alcune “assenze” del padre in passato a causa del suo lavoro.