DONDINHO, CHI È IL PADRE DI PELÈ: EX CALCIATORE, HA SUBITO UN BRUTTO INFORTUNIO
Nel film dedicato a Pelè viene dato ampio risalto, come giusto che sia, al padre di O’Rey: del resto si tratta di una figura nota per il calcio brasiliano, e non solo per essere stato il genitore di quello che è considerato tra i più forti giocatori di tutti i tempi. Conosciuto come Dondinho, all’anagrafe è Joao Ramos do Nascimento: anche lui era un calciatore e faceva l’attaccante. Sappiamo poco della sua carriera: all’epoca il calcio in Brasile non lasciava spazio al professionismo, lui ha giocato per varie squadre tra cui Atletico Mineiro, Vasco da Gama e Bauru, quest’ultima quella che poi avrebbe accolto il giovanissimo Pelè.
Ironia della sorte, o forse no, il futuro O’Rey è stato tesserato dal Bauru nel momento in cui il padre ha smesso di giocare: Dondinho aveva 35 anni quando ha subito un grave infortunio al ginocchio causatogli da un intervento di Augusto da Costa. Un difensore che è entrato nell’immaginario collettivo anche per ragioni poco “nobili”: era lui infatti il capitano del Brasile sconfitto dall’Uruguay nel giorno del Maracanazo, un ko che sarebbe poi stato riscattato dalla Seleçao del diciassettenne Pelè – questo racconta il film – in una ideale chiusura del cerchio.
L’EREDITÀ DI DONDINHO E DONA CELESTE
Da quel giorno Augusto non ha più giocato in nazionale, Dondinho il verdeoro (che all’epoca era ancora bianco, tra l’altro) non l’ha mai indossato. Sia come sia, è stato lui a incoraggiare il giovane Pelé: da ex calciatore aveva notato quanto il figlio potesse diventare grande, e magari nella sua mente c’era anche il pensiero che il giovane Dico (come O’Rey era chiamato da bambino) potesse arrivare dove lui non era riuscito. È abbastanza pacifico dire che Pelè ha fatto anche di più e, Dondinho si è gustato tutto: è morto nel 1996, poco dopo aver compiuto 79 anni.
Della madre di Pelè sappiamo invece meno: il nome che è Maria Celeste Arantes (secondo la tradizione brasiliana, il figlio ha dunque preso anche il suo cognome insieme a quello del padre) e che anche lei, se almeno vogliamo accettare la versione del film, ha avuto parecchia influenza sulla vita di quello che sarebbe stato O’Rey. Sicuramente nell’insegnargli l’umiltà, che all’epoca era anche una necessità: la famiglia di Pelè era molto povera e la madre, per aiutare a sbarcare il lunario, faceva le pulizie in alcune case. Di fatto conosciamo questo, e anche che Pelè ha sempre avuto un rapporto molto stretto sia con il papà, che lo ha appunto spinto a giocare a calcio, che con la mamma.