Una rapina choc a Buenos Aires, capitale dell’Argentina: una donna è stata aggredita da uno scippatore che nel tentativo di scappare non si è avveduto del fatto che la vittima era rimasta impigliata per i capelli nella sua moto. Ripartendo, l’ha trascinata per alcuni metri con un effetto scioccante, come si vede nel video amatoriale girato che mostra il fatto. Fortunatamente per la donna rapinata non ci sono state gravi conseguenze, solo ferite superficiali e qualche escoriazione nella caduta. La vittima è stata adocchiata da un 23enne deciso a rubarle portafogli e cellulare. Il nome del rapinatore è Gonzalo Federico Sandoval, detto “Pochi” e già noto alla giustizia: si è avvicinato a Celia Chaparro, 46 anni, che stava rientrando a casa dopo aver fatto la spesa. Il malvivente l’ha minacciata ordinandole di consegnare il portafoglio e l’ha spinta a terra. Celia ha provato a rialzarsi e reagire mentre il rapinatore era già intento a fuggire a bordo del suo motorino, ma i capelli della donna sono rimasti impigliati nella ruota.
RAPINA A BUENOS AIRES, PAURA MA NESSUNA CONSEGUENZA
Celia con i capelli impigliati sulla motosi è dunque ritrovata ad essere trascinata per alcuni metri per la strada mentre il rapinatore scalciava, provando a liberarsi dell’intralcio e non avvedendosi del fatto che la donna poteva farsi veramente male. Le urla della vittima hanno richiamato in breve tempo l’attenzione di alcuni passanti e abitanti della zona dove è avvenuta la rapina, i quali sono accorsi in strada per prestare soccorso a Celia, riuscendo anche a intercettare anche il malvivente che ha provato a fuggire a piedi, abbandonando il motorino. Grazie all’intervento degli abitanti del quartiere Gonzalo Sandoval è stato arrestato. Celia Chaparro si è ritrovata ancora con i capelli impigliati alla moto, per liberarla è stato necessario tagliarli. Fortunatamente come detto non ci sono state però altre conseguenze fisiche per la donna in una disavventura che poteva rivelarsi ben più grave.