Donne al potere e la loro presenza nei luoghi decisionali, come i consigli di amministrazione delle imprese.
Si può parlare di statistiche e di teorie sulla selezione e formazione del personale, ma è meglio farlo in termini pratici, come propone In Genere, la rivista online della Fondazione Giacomo Brodolini, che da 10 anni affronta il tema del gender equality e attraverso la sua rivista si occupa di informazione e approfondimento su questioni sociali ed economiche analizzate in una prospettiva di genere, perchè l’economia “con tutte le altre scienze sociali – ha bisogno di essere riletta con uno sguardo che assuma la differenza tra i sessi e denunci le disuguaglianze.”
Il tema delle donne al potere è stato affrontato nel secondo master in Gender Equality e Diversity Management organizzato dalla Fondazione, dove sono stati presi in considerazione gli aspetti della leadership al femminile da un punto di vista concreto, con una serie di progetti ideati dalle corsiste, eccone alcuni.
Il progetto “Talento di donna” si propone di fornire strumenti pratici al top-management per individuare, sviluppare e sostenere le carriere femminili, con l’idea di creare piani di carriera ad hoc, che potenzino la performance delle lavoratrici e riescano a conciliare tempi di lavoro e tempi di vita.
Il progetto “GOG- Gender Oriented Guidelines” stila alcune linee guida per la definizione di criteri meritocratici nell’assegnazione di appalti pubblici a favore di quelle imprese che sanno valorizzare la presenza femminile ai loro vertici.
Il progetto “Donne InGiustizia” è ispirato dal “teatro dell’oppresso”. Una compagnia teatrale professionista prepara uno spettacolo da presentare al Cda e alle Human Resources sulle dinamiche aziendali quotidiane che ruotano attorno agli stereotipi di genere. Verrà utilizzata la tecnica delle dimensioni parallele, sul modello del film “Sliding doors”: per rappresentare concretamente i pro e contro di entrambe le situazioni.
“Step by step” si sviluppa su tre livelli: eliminazione di alcuni stereotipi riguardanti le donne sul posto di lavoro attraverso dei “focus group”, valorizzare le differenze di genere attraverso percorsi di “caoaching” e “mentoring”, e infine un concorso a premi dedicato ai padri che meglio racconteranno la loro esperienza di conciliazione tra vita lavorativa e vita personale.
Infine il “Progetto Matrioska donne leader, misure di conciliazione e sviluppo del business nel settore turistico alberghiero”. Alle lavoratrici verrà data la possibilità di visitare strutture alberghiere in Italia e all’estero, per renderle portatrici di un valore aggiunto e nuove idee sfruttando le esperienze delle altre aziende, per poi identificare una candidata per un posto da top-manager.