Circa seicento abitanti, tutte donne. In realtà qualcuna di loro è sposata e ha anche dei figli, ma i mariti e i figli maschi sopra i 18 anni hanno il permesso di tornare a casa solo nei weekend, per il resto della settimana devono lavorare in un’altra città. Perché a Noiva do Cordeiro, Brasile, ci vivono solo donne. Un sogno o un incubo? Loro, le abitanti, ne sono felici: facciamo tutto noi, lavori e amministrazione e ogni cosa è migliore di quanto lo sia in qualunque città dove comandiamo uomini, dicono. Noi ogni disputa o discussione la risolviamo cercando il consenso, non di prevalere come invece fanno gli uomini. Sorge però un problema: siccome ela maggior parte delle abitanti è sotto ai 35 anni di età, ovviamente mancano gli uomini da sposare. Così è stato fatto un invito pubblico: uomini venite, ma dovrete obbedire alle regole imposte dalla città delle donne, dove comandano loro. Questo curiosi sistema di vita è nato nel 1995. Noiva do Cordeiro era una comunità fondata da un pastore protestante che impose strette regole tipicamente maschiliste. Alla sua morte le donne decisero che non ne potevano più, “cacciarono” gli uomini e si presero la città.