La socialista Saliha Raïss choc durante consiglio comunale a Molenbeek: "Donne col velo disturbano e città invivibile? Andatevene!". Bufera in Belgio
Il duro intervento della socialista Saliha Raïss durante un consiglio comunale a Molenbeek è diventato un caso politico in Belgio perché, dopo essersi indignata per i commenti social razzisti che talvolta facevano riferimento al suo velo, si è lasciata andare a uno sfogo choc, invitando chi è scontento della situazione nella città ad andarsene.
La seduta risale al 27 agosto, ma il video ha rapidamente fatto il giro dei social: Raïss, eletta con il partito socialista Vooruit, ha esclamato: «Se disturbiamo così tanto, se non ci vogliono più vedere, la Regione conta 19 comuni. Se a Molenbeek è così invivibile, allora cambiate bandiera, andate altrove». E, prima di terminare il suo intervento con una risata, l’assessore ha rinnovato l’invito: «Andatevene!».

SALIHA RAÏSS CHOC, LE REAZIONI IN BELGIO
Un intervento provocatorio che è stato rapidamente ripreso da diverse personalità politiche di destra, a partire da Georges-Louis Bouchez, presidente del Movimento Riformatore a livello federale, secondo cui questo episodio dimostra «il concetto di convivenza secondo la sinistra», ha scritto su Facebook.
Nel suo post accusa l’assessore socialista di voler imporre «una nuova norma culturale, una negazione della neutralità dello Stato», asserendo che «coloro che vogliono far rispettare il modello di convivenza del nostro Paese possono andare se non sono contenti». Quindi si chiede: «Dov’è il razzismo in questo caso? Il PS sostiene queste affermazioni? Questo comunitarismo deve cessare!».
TENSIONI A MOLENBEEK
Daria Safai, deputata al Parlamento federale belga e membro del partito nazionalista N-VA, ha ricordato che il velo non è un semplice indumento, perché «nasconde un’ideologia» che, ad esempio, «relega a un sesso di seconda classe». Ha quindi ribadito la necessità della «neutralità dello Stato», sottolineando che «la sharia e la cultura islamica non sono al di sopra di tutto». L’atmosfera è dunque elettrica nel comune di Molenbeek, situato a ovest della regione di Bruxelles, dove gli scontri politici assumono toni molto duri.
🤯 Voilà la notion de vivre ensemble selon la gauche…
🌹 Cette dame c’est Saliha Raiss, élue sur une liste PS Vooruit, échevine à #Molenbeek.
🗣️ Et elle explique, avec ce rire forcé, nerveux et arrogant que si vous êtes en faveur l’interdiction des signes convictionnels dans… pic.twitter.com/qALMS9E1GD— Georges-L BOUCHEZ (@GLBouchez) August 30, 2025
