Chi sono I Double You con l’eterna hit “Please don’t go”
Double You con “Please don’t go” ospite della seconda puntata di Arena 60 70 80 90, il grande show musicale condotto da Amadeus su Rai1. Una grande festa in musica quella che celebra la musica più bella degli anni 60 70 80 e 90, quattro decenni che hanno fatto cantare, ballare ed emozionare milioni di persone con canzone senza tempo. Tra questa “Please don’t go” occupa un ruolo di rilievo, visto che il brano è uno dei più belli degli anni ’90. Pubblicato il 26 gennaio del 1992, Please don’t go ha fatto ballare milioni di ragazzi (e non solo) diventando una hit da milioni di copie vendute e regalando ai Double You un successo senza precedenti.
Il brano non è stato scritto dai Double You, ma è grazie a loro se è tornato nuovamente in classifica negli anni ’90. La canzone, infatti, nasce il 12 luglio del 1979 per mano di KC and the Sunshine Band ed è una canzone d’amore dedicata alle seconde possibilità, ma che ha giocato un ruolo importantissimo nella carriera della band.
“Please Don’t Go” dei Double You compie 30 anni
Correva l’anno 1992 quando in tutte le radio impazzava “Please don’t go” dei Double You. A distanza di 30 anni, il brano simbolo di una generazione e degli anni ’90, continua a suonare e a farsi ascoltare. Un evergreen della musica, una canzone che ha permesso al gruppo eurodance italiano di conquistare le classifiche vendendo la cifra record 3 milioni di copie. Ma chi sono i Double You? Il gruppo nasce a La Spezia grazie a William Naraine (cantante), Franco Amato (musicista), Andrea De Antoni (DJ) e Riccardo Bronzi (deejay, che lascerà il gruppo al termine delle registrazioni del singolo Please Don’t Go). Nel 1991 l’incontro con il produttore discografico Roberto Zanetti cambia le loro viste.
Nel gennaio del 1992 esce il primo singolo Please Don’t Go, con il quale i Double You conquistano le classifiche di vendita iniziando un tour che li porterà ad esibire in tutta Europa. Il brano, cover di un successo di KC and the Sunshine Band del 1980, diventa una hit da 3 milioni di copie vendute.