Sorin Biomedica soffre a Piazza Affari, dove il titolo è stato sospeso per eccesso di ribasso con un -13,6% teorico, per poi tornare agli scambi con un -9,3%, a quota 2,52 euro. Tutta colpa di un atto dell’Avvocatura dello Stato depositato presso il Tribunale di Milano in cui si chiede di fermare l’integrazione con Cyberonics, perché l’operazione avrebbe lo scopo di allontanare Sorin da potenziali asserite responsabilità relative a una controversia in materia ambientale, tuttora in corso, nei confronti di Snia, precedentemente capogruppo di Sorin. L’atto è stato notificato all’azienda italiana il 24 luglio, mentre la fusione con Cyberonics, con la costituzione di una nuova società chiamata LinaNova Plc, era stata approvata il 26 maggio ed era in attesa del voto degli azionisti dell’azienda americana.
L’amministratore delegato di Sorin, Andre-Michel Ballester, ha fatto sapere che l’atto verrà contestato, con una procedura d’urgenza, spiegando che nel frattempo il processo di integrazione con Cyberonics andrà avanti.