Primo incontro oggi tra il nuovo ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Francesco Profumo, successore di Mariastella Gelmini, e gli studenti universitari. All’incontro erano infatti presenti i rappresentanti del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU) che hanno così risposto all’invito che il nuovo ministro aveva fatto al momento del suo insediamento, dicendo che per prima cosa avrebbe ascoltato gli studenti e i ricercatori. Desiderava un incontro per capire, aveva detto, i loro desideri, le loro incertezze e le loro difficoltà. Così è avvenuto, un primo passo per creare un rapporto costruttivo tra il ministro e gli studenti. Il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, il cui presidente è Mattia Sogaro, è un organo consultivo come la Conferenza dei rettori delle università. Ne fanno parte 28 studenti dei corsi di laurea e laurea specialistica, uno del dottorato di ricerca e uno specializzando. Il consiglio viene rieletto ogni tre anni per mezzo di elezioni. Il presidente in carica, Mattia Sogaro, è stato eletto nel 2010. E proprio il presidente del Cnsu ha rilasciato un commento dopo l’incontro di oggi con il ministro. Ha voluto comunicare il vivo apprezzamento per l’ampia disponibilità manifestata dal ministro Profumo per un confronto definito costruttivo. Si tratta, ha detto Sogaro, di individuare soluzioni condivise tra il ministero e gli studenti. Ha poi voluto dire come nell’incontro siano state affrontate alcune importanti tematiche come quella del diritto allo studio, quella per la riforma del sistema di abilitazione e di reclutamento degli insegnanti e del Tirocinio formativo attivo (il Tfa). E ancora: tasse universitarie e valutazione della didattica. “Da sempre il CNSU ha cercato un rapporto con il Ministro, chiunque esso fosse, per poter offrire l’importante contributo di studenti universitari: con la discussione di oggi si è aperto un dialogo che pone le basi per positivi sviluppi, in vista di un proficuo lavoro comune con il Ministro Profumo, che oggi si è dimostrato particolarmente interessato all’apporto degli studenti”. Sogaro ha poi aggiunto come negli ultimi mesi all’interno del Consiglio degli studenti siano nati rapporti di stima trasversale nonostante le diverse liste di appartenenza dei membri del consiglio stesso.
Ciò ha permesso, ha aggiunto, di arrivare a “un confronto estremamente costruttivo, come testimonia il fatto che più del 90% dei documenti è stato approvato all’unanimità: questo certamente aumenta la rilevanza dell’apporto che il CNSU potrà dare, anche nell’immediato futuro, al lavoro del neo-Ministro.”