Sarà avviata in 60 classi la sperimentazione del liceo in 4 anni. E’ questa infatti la decisione che è stata presa dal governo: è in arrivo, come riporta il Corriere della Sera, un decreto del ministro dell’Istruzione Stefania Giannini che prevede un bando rivolto a tutte le superiori, licei e istituti tecnici statali e paritari che dovranno presentare progetti di “innovazione metodologico-didattica” per far sì che gli studenti raggiungano “gli obiettivi specifici di apprendimento e competenze previsti per il quinto anno di corso entro il termine del quarto anno”. Nella sperimentazione del liceo in 4 anni i programmi delle materie dovranno però restare invariati. Il decreto non specifica come ridurli da 5 a 4 anni: saranno le scuole a stabilirlo proponendo i progetti al Miur che selezionerà quelli migliori. Con il liceo in 4 anni gli alunni studieranno circa mille ore in meno. Già dal prossimo anno gli studenti usciti dalle medie potranno iscriversi in tutta Italia a 60 prime classi di liceo o istituto tecnico e frequentare così il liceo breve. Potranno così completare il percorso di studi del liceo in 4 anni “non prima di aver fatto però gli ultimi due anni di alternanza scuola-lavoro (200 ore di stage in aziende e istituzioni pubbliche e private), aver studiato una materia in lingua straniera (la Clil), aver partecipato a progetti per ‘la valorizzazione delle eccellenze’ (olimpiadi e certamina) e magari aver trascorso un periodo di studio all’estero”.