E’ ancora polemica dopo la pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria 2016. Il Miur ha reso noti gli esiti della mobilità per i docenti dell’infanzia mercoledì scorso 27 luglio e per quelli della primaria venerdì 29. Per la copertura dei posti vacanti – si tratta della procedura di individuazione per competenze – già da venerdì è stato dato il via libera alla pubblicazione da parte dei dirigenti scolastici delle scuole di infanzia e primaria degli avvisi relativi ai loro istituti. E anche i docenti hanno potuto iniziare a pubblicare i propri curricula sul portale Istanze Online: per entrambi c’è tempo fino al 4 agosto. Ma il sindacato Anief sostiene che ci sarebbero delle “anomalie” nella pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria 2016, in particolare riguardo ai punteggi: “risulta, in molti casi, che un docente con pochi punti è stato destinato dall’algoritmo del Miur ad un ambito della propria provincia; chi lo precedeva in graduatoria, con un punteggio maggiore, invece, è stato destinato in ambiti territoriali di altre province, distanti anche centinaia di chilometri. Il tutto è accaduto a insegnanti appartenenti alla stessa fase della mobilità”. Riguardo alla pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria 2016 Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief chiede al ministero dell’Istruzione “di fare immediata chiarezza sull’algoritmo usato e soprattutto di spiegarci come mai si siano verificati dei trasferimenti su ambiti così irrazionali” (clicca qui per leggere tutto).