Elena Fioroniuccisa nel 2006 dal marito e medico con tre iniezioni di veleno, simulandone poi il suicidio: oggi avrebbe compiuto 45 anni
ELENA FIORONI, L’OMICIDIO CHOC: MARITO-KILLER MAI PENTITO
L’ex marito di Elena Fioroni, come rammenta Fanpage.it, finì subito tra i principali sospettati. L’uomo ammise che la sera prima aveva fatto visita alla donna somministrandole un antidolorifico, ma della siringa non vi fu traccia. Contro di lui anche la testimonianza di un’amica della vittima, Elena Majoni, ex moglie del regista Gabriele Muccino, la stessa che oggi tramite la sua pagina Instagram ha ricordato con un post il compleanno della donna. Secondo alcune persone vicine alla donna uccisa, Cappuzzo non accettava l’idea di dover rinunciare con il divorzio al ricco patrimonio della sua ex. Prese così sempre più piede il movente economico. Gianluca Cappuzzo fu così arrestato e processato per omicidio premeditato, accusato di aver narcotizzato la moglie con l’etere, di averle iniettato tre dosi di benzodiazepine e di averle tagliato le vene simulando un suicidio. Nel 2011 è giunta la condanna a 26 anni di reclusione anche in Cassazione ma lo scorso anno ha potuto godere di un minimo di libertà potendo uscire da solo per motivi di studio. “Gian Luca Cappuzzo è libero di passeggiare in centro e andare all’università? Beato lui, ma spero proprio di non incontrarlo…”, aveva tuonato a Il Gazzettino il fratello della vittima, secondo il quale “Non si è mai pentito e ci ha rovinati”.
