E’ arrivato il momento di votare per i ballottaggi delle elezioni comunali e provinciali 2011. Oggi e domani si vota per rinnovare 6 amministrazioni provinciali e per eleggere i sindaci di 88 comuni, tra cui 13 capoluoghi di provincia. Per il secondo turno si sceglie solo tra i due candidati (sindaci o presidenti di provincia) che al primo turno hanno preso il maggior numero di voti non ottenendo, tuttavia, la maggioranza assoluta dei consensi. Gli aventi diritto possono votare al ballottaggio anche se nel primo turno si sono astenuti. E’ necessario, per poter esercitare tale diritto, presentare, presso la lista elettorale nella quale si risulta iscritti, la tessera elettorale personale a carattere permanente e un documento di identità valido. Per i comuni si vota su una scheda azzurra, tracciando un segno sul rettangolo all’interno del quale si trova il nome del candidato scelto. Idem per le provincie. E’ possibile votare sia il candidato sindaco (o presidente di provincia) che una lista a lui collegata. Votando solo una lista a lui collegata, il voto si estende anche al candidato. Il voto al candidato, invece, non si estende ad alcuna lista. Non è possibile, in questo caso, il voto disgiunto. Votare un sindaco e una lista collegata al candidato avversario invaliderebbe il voto. Le provincie in cui i cittadini sono chiamati a tornare per la seconda volta esprimere la propria preferenza sono Vercelli, Mantova, Pavia, Macerata e Reggio Calabria.
I 9 Comuni capoluoghi sono, invece, Milano, Napoli, Novara, Varese, Rovigo, Rimini, Grosseto, Cosenza, Crotone, Trieste, Pordenone, Cagliari e Iglesias. Domenica si vota dalle 8.00 alle 22.00 mentre lunedì dalle ore 7.00 alle ore 15.00. A chiusura dei seggi inizierà lo spoglio delle schede.