Si conclude nel peggiore dei modi la “favola” di Elizabeth Holmes, imprenditrice 37enne considerata una sorta di Steve Jobs al femminile, che aveva annunciato di aver rivoluzionato i test di laboratorio. Attraverso il suo metodo pionieristico di analisi del sangue aveva sorpreso il mondo della comunità scientifica, e non solo, ma il tutto si è rivelato una frode. Già quattro anni fa, come ricorda il Corriere della Sera, le sue attività erano state bloccate, e ieri il tribunale di San Josè in California ha condannato definitivamente la stessa Holmes e la sua Theranos, l’azienda di cui era a capo.
La condanna è giunta per quattro capi di imputazione sugli 11 che le erano stati contestati, al termine di un processo lungo e complicato in cui sono stati ascoltati più di 32 testimoni in oltre tre mesi, tra cui anche la stessa Elizabeth Holmes, apparsa spesso in lacrime, cercando di convincere la giuria di aver sbagliato ma in buona fede. Alla fine ci sono volute più di 50 ore di discussioni fra i giurati per raggiungere un verdetto, riconoscendo colpevole la 37enne di aver frodato i suoi investitori, che avevano versato alla causa ben 945 milioni di dollari. Fra qualche mese si stabilirà quale sarà l’entità della pena, e c’è il rischio che possa finire a lungo dietro le sbarre, visto che ognuno dei 4 capi d’imputazione per cui è stata condannata comporta una pena massima di vent’anni di reclusione.
PROCESSO THERANOS: ELIZABETH HOLMES CONDANNATA: “TRUFFO’” PERSONAGGIO DI SPICCO
Il giudice, come sottolinea il quotidiano di via Solferino, sembrerebbe intenzionato a punirla con una pena esemplare, anche perchè la Holmes ha avuto degli atteggiamenti un po’ discutibili durante il processo, come quando ha accusato il suo socio in affari ed amante, Ramesh Balwani, di averla plagiata e violentata, accuse a cui la giuria non ha assolutamente creduto.
Inoltre fra i truffati vi sono anche personaggi di spicco come l’editore Rupert Murdoch, nonché i membri della famiglia Walton, fondatori della catena di supermercati Usa Wal-mart. La Theranos valeva 9 miliardi di dollari soltanto pochi anni fa, ma dopo un’inchiesta coraggiosa del giornalista del Wall Street Journal, John Carreyrou, si è rivelata un castello di sabbia.