Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad è stato obiettivo di un attacco bomba mentre si trovava nella zona di Hamadan, città a ovest di Teheran. Secondo quanto riporta la tv satellitare al-Arabiya, questa mattina una bomba è esplosa al passaggio del suo convoglio mentre usciva dall’aeroporto di Hamadan. Ci sarebbero diversi feriti. Secondo alcune versioni, la bomba è una granata lanciata a mano che avrebbe colpito un pulmino di giornalisti al seguito di Ahmadinejad. Un uomo sarebbe stato già arrestato.
Secondo la tv di Dubai, le autorità di Teheran hanno confermato l’attentato e specificato che Ahmadinejad è sfuggito al tentativo di omicidio. Il presidente sarebbe rimasto illeso e avrebbe pronunciato regolarmente il discorso in programma nello stadio della città, trasmesso in diretta dalla tv di Stato. Solo due giorni fa Ahmadinejad aveva affermato di «essere obiettivo di un piano di omicidio da parte di Israele».
Il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, ha condannato quella che ha definito «l’aggressione di Israele al Libano». In una telefonata avuta ieri sera con il collega libanese, Michel Suleiman, Ahmadinejad aveva sottolineato che «la comunità internazionale deve reagire».
Ahmadinejad ha avuto una consultazione telefonica anche con il presidente siriano, Bashar al Assad. Siria e Iran sono i principali sponsor delle milizie sciite dell’Hezbollah (Partito di Dio) in Libano.