• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Esteri » Europa » RISULTATO ELEZIONI OLANDA 2017/ Rutte batte i populisti ma non mette al sicuro Bruxelles

  • Europa
  • Esteri

RISULTATO ELEZIONI OLANDA 2017/ Rutte batte i populisti ma non mette al sicuro Bruxelles

Gianluigi Da Rold
Pubblicato 16 Marzo 2017
olanda_rutteR439

Mark Rutte, vincitore in Olanda (LaPresse)

Voto in Olanda: il premier uscente, il liberale Mark Rutte, rivince le elezioni, battendo il temuto Geert Wilders, di destra, che però incrementa i suoi seggi. GIANLUIGI DA ROLD

Gli olandesi hanno messo un argine, a quanto sembra, all’antieuropeismo che sta aumentando in tutto il continente. Al momento si ragiona ancora sugli exit poll e sulle prime proiezioni, perché temendo operazioni di hackeraggio, si è deciso di contare tutte le schede manualmente e quindi i tempi diventano lunghissimi.


MULTA UE vs X/ 120 milioni per “mancata trasparenza”, ma Bruxelles si dimentica degli sms di von der Leyen


In tutti i casi, si può dire sinora che il premier uscente, il liberale Mark Rutte, leader del partito liberaldemocratico, rivince le elezioni, pur perdendo una decina di seggi in Parlamento. Secondo le prime stime degli exit poll, Rutte avrebbe ora 31 o 32 seggi sui 150 in palio nella camera bassa del Parlamento, fatto che lo costringerà a governare con alleanze tutte da costruire, perché gli alleati laburisti sono letteralmente crollati. Al momento comunque sembra scongiurato lo sfondamento, che in molti temevano, del leader del Pvv, Geert Wilders, cioè uno dei più agguerriti antiislamafofili e dei più duri contestatori della costruzione europea, al pari di Marine Le Pen, Nigel Farage e Matteo Salvini. Il partito di Wilders sembra che si piazzi al secondo posto e che guadagni 4 o 5 seggi rispetto alla precedente pattuglia di 15 deputati che aveva. Ma con 19 seggi non si può certo governare e deve contendere duramente il secondo posto con altri partiti che sono cresciuti, come i Verdi di sinistra, i cristiano-democratici e i liberali di sinistra.


SCENARI/ Le manovre di Steinmeier & co. per far rientrare Londra nella Ue


Insomma, Wilders si consolida, avanza leggermente ma non sfonda come si temeva a Berlino e a Bruxelles. Non è un caso che Jean-Claude Juncker si sia subito congratulato con Mark Rutte “per la chiara vittoria”, tralasciando ovviamente il ridimensionamento del partito liberaldemocratico nel Parlamento olandese e la sconfitta dei laburisti.

Dal canto suo Gert Wilders ha commentato: “Abbiamo guadagnato voti. Il primo obiettivo è raggiunto. E Rutte non mi ha fatto fuori”.

Al momento, in un paese come l’Olanda dunque l’estremismo antieuropeista è ancora in netta minoranza; è una parte dell’elettorato che bisogna “guardare a vista”, che infastidisce ma che sinora non può mettere in discussione l’Unione europea e il rapporto con gli immigrati, il grande, epocale e storico problema dell’immigrazione.


SCENARIO/ Sapelli: la realtà su Russia, Ucraina e Brics che l'Ue non riesce a vedere


Ma non c’è dubbio che qualche cosa sia successo, anche in questo confronto tra europeisti e antieuropoeisti olandesi. Il fatto, ad esempio, che la sinistra laburista e socialista sia letteralmente scomparsa, abbia avuto un autentico tracollo, lascia pensare che ormai le elezioni, in quasi tutti i Paesi d’Europa, si giochino tra europeisti e antieuropeisti, sbrigativamente chiamati estremisti e populisti. Si potrebbe aggiungere che, in tutti i casi, per contenere questo fenomeno (questo avverrà probabilmente in Francia) bisogna che tutti gli altri partiti si coalizzino o trovino accordi necessari per arginarlo. 

Questo è il vero e attuale monito per l’Europa: la divisione dura e radicata che si sta formando. E’ questo che Bruxelles dovrebbe considerare, il fatto che dovrebbe indurre gli eurocrati a pensare a un autentico salto di qualità e a operare forme di collaborazione e di integrazione maggiori, più profonde e convinte, che probabilmente ridarebbero fiducia ai  cittadini europei nel sessantesimo anniversario dell’Europa unita.

Purtroppo invece ciò che appare oggi è un confronto tra “quelli che sono a favore” e

“quelli che si oppongono”. Facendo tra l’altro sparire culture differenti come la sinistra di tradizione socialdemocratica, che per anni è stata la motrice dell’unità europea e del sistema democratico europeo.

Al momento il pericolo di un collasso dell’Europa sembra scongiurato, con questo voto olandese. Ma è inutile dire che la strada è lunga e difficile e che l’appuntamento vero si avrà a Parigi a cominciare dal 23 aprile. E’ probabile che anche quell’appuntamento potrà essere superato dall’unità europea, ma se non ci sarà uno scatto autentico sul piano economico e sociale, si aumenterà solo il pericolo e il rischio di un’implosione.


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Europa

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Europa

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net