E’ finito nuovamente sotto i ferri Jair Bolsonaro. Il candidato di estrema destra per le prossime elezioni presidenziali brasiliane, è stato operato d’urgenza durante la notte passata, come riferito dai colleghi dell’edizione online dell’agenzia Ansa. Il leader dell’estrema destra verdeoro, ricoverato presso l’ospedale Albert Einstein di San Paolo, è dovuto tornare nuovamente in sala operatoria a seguito di una tomografia che ha rivelato la creazione di un’aderenza sulla parete dell’intestino tenue, che stava causando un’ostruzione, con il rischio di necrosi. Bolsonaro accusava da ore una fortissima nausea, e i medici, dopo gli appositi controlli, ne hanno scoperta la causa.
TORNANO AD AGGRAVARSI LE CONDIZIONI FISICHE
Tornano quindi ad essere gravi le condizioni del candidato per il ruolo di presidente del Brasile, che i sondaggi danno per primo nelle preferenze degli elettori. Giovedì scorso, durante un comizio elettorale a Minas Gerais, un folle gli si avvicinò mentre veniva portato a braccio dai suoi sostenitori, e approfittando della calca e di un momento di confusione, gli sferrò una coltellata all’addome, provocandogli gravi ferite all’intestino tenue e crasso per cui era già stato operato subito dopo l’attacco. Le sue condizioni fisiche stavano migliorando, ma ora il nuovo intervento.