Isis in difficoltà in Medio Oriente, il Califfato invia un nuovo messaggio ai propri affiliati: l’obiettivo deve essere quello di colpire i Paesi occidentali. Come riporta il Corriere della Sera, si tratta di un video abbastanza breve, appena un audio di un minuto e mezzo, con lo Stato Islamico che chiama a raccolta i militanti. Non è la prima volta che accade: spesso, in occasione di pesanti sconfitte militari, i vertici del Califfato hanno “incitato” attentati nel mondo occidentale, invitando i simpatizzanti a colpire. Una propaganda sul web che non si stoppa, ma rilancia: «donne e bambini sono vittime di un olocausto a Baghouz», recita la voce nel video in riferimento alla località siriana assediata da guerriglieri curdi e dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti.
ISIS, INVITO A COLPIRE PAESI OCCIDENTALI
Site, centro di ricerche che monitora l’attività web dell’Isis, evidenzia che in sottofondo al messaggio si possono sentire esplosioni e raffiche: non è possibile verificare l’autenticità del post diffuso in rete, ma sicuramente è un episodio significativo. Come tristemente accaduto nel recente passato, i sostenitori dello Stato Islamico possono attaccare con qualsiasi arma e con qualsiasi metodo: è sufficiente, evidenzia il Corriere della Sera, anche solo un’azione con un pugnale o a bordo di un veicolo-ariete. L’obiettivo è quello di tenere viva l’attenzione, soprattutto in un periodo di crisi come quello attuale: molti dei quadri più importanti sono stati colpiti e la situazione in Siria è sempre più complicata.