Evan Gershkovich, arrestato a Mosca con le accuse di spionaggio il giornalista americano del Wall Street Journal: rischia una pena di 20 anni di galera
Un giornalista del Wall Street Journal è stato arrestato nelle scorse ore in Russia. Come riferito da tutti i principali media internazionali, a cominciare dal sito dell’agenzia Ansa, l’uomo fermato si chiama Evan Gershkovich, americano, e al momento dell’arresto si trovava presso la città di Ekaterinburg, situata nella zona oriente degli Urali. A riferire la notizia è l’agenzia di stampa russa Interfax, attraverso un comunicato dei servizi d’intelligence interni FSB, ex KGB, cin cui si legge che: “Il giornalista americano del Wall Street Journal Evan Gershkovich, agendo su istruzione della parte americana, raccoglieva informazioni coperte dal segreto di Stato sull’attività di una delle imprese del complesso industriale militare russo”.
Evan Gershkovich, che è molto giovane, avendo solo 32 anni, era regolarmente accredito presso il ministero degli esteri, e come si legge dalla breve nota dei servizi segreti russi, sarebbe accusato di spionaggio sulla base dell’articolo 276 del Codice penale. In caso dovesse finire a processo e poi venire condannato, rischierebbe fino a 20 di galera in Russia, una pena tutt’altro che irrisoria. Gershkovich ha i genitori che vivono negli Stati Uniti ma sono originari dell’Unione Sovietica e parla molto bene il russo anche per le sue origini.
EVAN GERSHKOVICH, GIORNALISTA WALL STREET JOURNAL ARRESTATO: STAVA LAVORANDO AD UN ARTICOLO SUL GRUPPO WAGNER
Prima di essere regolarmente assunto dal Wall Street Journal, lavorava presso l’agenzia di stampa Afp, ma anche per la testata russa in lingua inglese Moscow Times. Il quotidiano d’oltre oceano, commentando la notizia, si è detto “profondamente preoccupato” per la detenzione del suo giornalista, così come si legge sull’agenzia russa Tass.
Come si legge su IlPost.it, sembra che da diversi giorni Gershkovic stesse lavorando ad Ekaterinburg per un articolo riguardante le operazioni del tristemente noto gruppo Wagner, compagnia di mercenari che dall’inizio della guerra in Ucraina sta combattendo a fianco dell’esercito russo. Stando a quanto fatto sapere dal giornale russo Kommersant, Gershkovich verrà trasferito a breve in un carcere a Mosca, dove dovrebbe essere formalmente incriminato.
