Fabio Basile, capitano della quadra dei Davide a Ciao Darwin 8, sta vivendo il suo isolamento al Centro Olimpico di Ostia, dove continua ad allenarsi per la sua prossima sfida olimpionica.
FABIO BASILE: “TOKYO 2020? MI STAVO PREPARANDO DA QUATTRO ANNI”
L’annuncio del blocco degli scorsi mesi ha colto di sorpresa Fabio Basile, ormai nel pieno della sua forma fisica per tentare la scalata al suo prossimo successo olimpionico. “Non è stata una cosa bella”, precisa il campione di judo, “perché comunque ero in un periodo di grande forma e sentire che tutto veniva fermato cambiava i miei programmi, dopotutto mi stavo preparando da quattro anni”. Tuttavia, Basile ha compreso immediatamente le necessità legate all’emergenza che ha costretto il mondo intero a fermarsi: “Non l’ho presa malissimo, penso che sia stata la scelta migliore, sia bloccare le competizioni – spiega il campione – sia rimandare l’Olimpiade”. Oggi Fabio Basile pensa soprattutto alla ripartenza, ricordando come sia riuscito a ricominciare nonostante i programmi televisivi che negli ultimi anni l’hanno visto tra i protagonisti.
FABIO BASILE: “PREOCCUPATO PER I MIEI E PER IL FUTURO DI TUTTI”
“Mi sono fermato per alcuni programmi televisivi, per Ballando e per il Grande Fratello Vip, quindi so che se hai la giusta mentalità, se lo vuoi, recuperi bene e presto”. Fabio Basile è pronto a ricominciare e a conquistare la scena che prossimamente lo condurrà fino alle Olimpiadi di Tokio. “Io – precisa il judoka – sono uno cui non piace ripartire piano piano, voglio puntare subito al massimo, altrimenti mollo”. In questo periodo di stop, spiega infatti Basile, se la concentrazione aumenta, così come la voglia di vincere, bisogna prestare attenzione agli allenamenti: “La forma fisica sì, cala – precisa Basile – Sono al Centro Olimpico di Ostia, ed è tutto chiuso. La palestra ovviamente c’è ma non possiamo usarla. Per fortuna c’è grande spazio ed andiamo a correre qua intorno, che è già molto per fare cardio e mantenere il fiato. Non ho paura di questo periodo – sottolinea il campione – ma sono preoccupato per i miei e per il futuro di tutti”.
