Tutto il caso del femminicidio di Ilenia Fabbri dall'inizio alla condanna: uccisa dal sicario Pierluigi Barbieri per volere dell'ex marito Claudio Nanni
Tra i casi al centro della primissima puntata della quarta stagione della trasmissione ‘Detectives‘ – in onda proprio questa sera a partire dalle 21:30 su Rai 2, sempre con la conduzione di Pino Rinaldi – ci sarà il femminicidio di Ilenia Fabbri, brutalmente assassinata all’interno della sua abitazione il 6 febbraio 2021 interamente ricostruito in una lunga inchiesta che vedrà anche la partecipazione del dottor Claudio Cagnini: partendo dalla fine – e poi ci torneremo man mano ripercorrendo l’intera vicenda – per il femminicidio di Ilenia Fabbri solamente lo scorso anno la Cassazione ha confermato le condanne all’ergastolo impartite contro Claudio Nanni, ex marito di Ilenia Fabbri e il sicario ed esecutore materiale Pierluigi Barbieri.
Tornando ora all’effettivo inizio di questa triste vicenda, è bene ricordare che la mattina del 6 febbraio 2021 Ilenia Fabbri fu raggiunta nella sua abitazione da un uomo che dopo averla percossa ha afferrato un coltello da cucina con il quale le ha reciso in modo netto la gola uccidendola sul colpo: l’allarme fu lanciato dalla fidanzata della figlia della vittima che si trovava nell’appartamento e venne allertata dalle urla e dai forti rumori; mentre seppur fin da subito l’ex marito Claudio Nanni fu posto sotto la lente degli inquirenti a suo favore ci sarebbe stato l’alibi perfetto di un viaggio che aveva intrapreso quella mattina con la figlia, prelevata dalla casa di Ilenia Fabbri pochi minuti prima del violento femminicidio.
Cos’è successo ad Ilenia Fabbri: uccisa da Pierluigi Barbieri per volere dell’ex marito Claudio Nanni
Nonostante questo, in assenza di piste più solide e forti di alcuni importanti precedenti – tra i quali una denuncia per maltrattamenti presentata ed archiviata nel 2017 dalla donna -, gli inquirenti hanno presto stretto il cappio attorno alla figura dell’ex marito di Ilenia Fabbri arrivando anche all’amico Pierluigi Barbieri: dopo un lunghissimo interrogatorio, l’8 marzo del 2021 fu proprio quest’ultimo a confessare l’omicidio, raccontando agli inquirenti che Nanni gli aveva promesso 20mila euro e un’auto usata se avesse ucciso la ex moglie.
Non solo, perché lo stesso Barbieri raccontò che quella del 6 febbraio non era la prima volta che Nanni aveva provato ad organizzare il femminicidio di Ilenia Fabbri – raccontando di un’occasione in cui valutò di occultarla in una valigia piena di acido, oggetti trovati nel magazzino di Nanni -, fallendo ogni volta; mentre sul movente si suppose che l’ex marito volesse vendicarsi della nuova relazione intrapresa dalla donna e – al contempo – far cadere un contenzioso legale lavorativo relativo ad un indennizzo pari a 500mila euro che Nanni avrebbe dovuto riconoscere a Ilenia Fabbri la cui sentenza sarebbe arrivata pochi giorni dopo il femminicidio.
