Massimo Debenedetti il 18 gennaio 2024 è stato nominato dal Consiglio di Amministrazione nuovo Amministratore Delegato di Cetena, società del Gruppo Fincantieri, attiva in un’ampia gamma di servizi, attività a bordo e prodotti specifici nel settore marittimo, civile e militare, oltre che nell’attività di ricerca e sviluppo per il gruppo cantieristico. Contestualmente, accanto alla figura di Massimo Debenedetti si è riconfermato, in qualità di Presidente, Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato del Gruppo Fincantieri. Una decisione, quella di Folgiero, che sottolinea la rilevanza strategica che Cetena ricopre all’interno dell’ecosistema della più importante società del settore navale europeo, fondato nel 1959 a Roma ed attualmente quotato alla Borsa di Milano, come centro di ricerca strategico per il Gruppo in campo marittimo.
Chi è Massimo Debenedetti, nuovo AD di Fincantieri Cetena
Massimo Debenedetti, nuovo AD di Cetena del Gruppo Fincantieri, è nato a Genova il 28 ottobre 1967, e ha lavorato nel Gruppo Fiat dal 1993 al 2012, con incarichi soprattutto nel campo della Ricerca, Innovazione e Sviluppo del Prodotto. Nel giugno 2012 inizia la sua storia all’interno del gruppo navale, nel quale ha ricoperto, e ricopre tutt’ora, l’incarico di Vice President Ricerca & Innovazione della Divisione Navi Militari con responsabilità sulla definizione della strategia di innovazione, dei relativi piani di attuazione e nella guida del processo di innovazione.
Prima di assumere l’incarico di Amministratore Delegato di Cetena, il centro ricerche del Gruppo Fincantieri, Massimo Debenedetti ne è stato presidente, ed è consigliere di amministrazione di numerose società. È stato professore a contratto di Gestione dell’Innovazione presso la Luiss Business School a Roma e di Scienza e Tecnologia dei Materiali presso l’Università e il Politecnico di Torino, mentre continua a tenere regolarmente seminari sulla strategia e la gestione dell’innovazione. Nel corso degli anni, Massimo Debenedetti, AD di Cetena Fincantieri, ha integrato la preparazione accademica frequentando un Master in Quality Management all’Università di Pisa e diversi corsi al Massachusetts Institute of Technology sulla gestione dell’innovazione e la strategia di prodotto.