Frattesi colpito da malore per aver esultato troppo dopo il gol del vantaggio nei tempi supplementari contro il Barcellona
Frattesi colpito da un malore per aver esultato troppo
Sono diversi gli eroi dell’impresa che ieri sera l’Inter è riuscita a portare a casa vincendo 4-3 ai tempi supplementari contro il Barcellona, da Sommer premiato come migliore in campo per le sue parate fondamentali su Lamine Yamal, ad Acerbi che al 93’ minuto ha segnato un gol da vero attaccante finendo con l’autore del gol qualificazione. Dopo la rete ci sono stati però attimi di terrore per i tifosi nerazzurri vedendo Frattesi colpito da malore accasciarsi a terra dopo aver esultato con tutti i compagni e il pubblico, fortunatamente niente di grave solo un calo di pressione dovuto all’euforia del gol.
A fine partita Frattesi ha raccontato l’emozione del gol e della serata vissuta dalla squadra che prima si è trovata in vantaggio di due gol per poi farsi recuperare e finire sotto di una rete e infine chiudere la partita nei tempi supplementari, spiega poi anche quello che è successo e il mancamento che ha avuto dopo l’esultanza. “E’ incredibile. A livello di emozione, stasera è successo davvero l’incredibile. Ho urlato talmente tanto che ad un certo punto vedevo tutto nero, ho rischiato di non finire la partita… Sono anche contento di esserci riuscito, fortuna che c’era il gel, e dico grazie al fisioterapista”.
Frattesi racconta l’emozioni della vittoria
Frattesi colpito da malore è però riuscito a finire la partita dopo l’intervento dei medici e ha potuto vivere l’emozione di conquistarsi sul campo la qualificazione alla finale di un torneo così prestigioso. “Vedevo tutto nero, sono stato fortunato a finire la partita. Mi sono stirato all’addome e abbiamo fatto un lavoro incredibile per esserci stasera. È incredibile essere in finale di Champions, non so che dire. Non pensavo di superare Monaco come emozioni, è incredibile. È il bello del calcio. Non ho un talento incredibile ma non mollo mai. Sono l’ultimo a mollare e il primo a crederci”.
Nel post partita poi è stato elogiato da un campione Thierry Henry che ha dichiarato di non aver visto un ragazzo giovane e impaurito dalla partita ma un uomo pronto alla sfida e a trascinare i suoi compagni con le prestazioni, alla domanda su quali fossero i suoi pensieri in area di rigore nel momento del tiro Frattesi ha dichiarato di non averci pensato e anzi di essere preoccupato di sbagliare e mandare tutto a rotoli. Solo pochi mesi fa si parlava di un giocatore scontento che voleva lasciare la squadra mentre ora ha dimostrato di essere un calciatore pronto per stare all’Inter e che vuole rimanerci.