Gemelle DNA modificato, He Jiankui condannato a tre anni di carcere. La vicenda delle due bimbe – Lulu e Nana – fece il giro del mondo: a fine 2018 il genetista cinese annunciò di essere riuscito a creare bebè modificati geneticamente in grado di resistere all’Hiv. L’agenzia di stampa ufficiale Xinhua evidenzia inoltre che lo scienziato è stato condannato a pagare una multa di 3 milioni di yuan, all’incirca 384 mila euro. Non è stato reso noto come il ricercatore si sia difeso, ma è ormai chiaro in cosa consistette la sperimentazione: He Jiankui ha sostenuto di aver alterato gli embrioni di sette coppie che si stavano sottoponendo a cure per la fertilità, con le due bimbe sottoposte alla tecnica del Crispr, ovvero dell’editing genetico. Lo scienziato ha affermato di aver silenziato il recettore cellulare Ccr5, così da ottenere la resistenza genetica al virus dell’HIV.
GEMELLE DNA MODIFICATO, SCIENZIATO CONDANNATO A 3 ANNI
«Abbiamo fatto nascere i primi bambini geneticamente modificati», l’annuncio dello scienziato cinese dopo la venuta al mondo di Lulu e Nana, con il ricercatore finito nel mirino di alcuni genetisti di Berkeley: gli esperti hanno infatti evidenziato che la tecnica del taglia-e-cuci del DNA – utilizzata appunto da He Jiankue – porterebbe ad un rischio di mortalità maggiore del 21 per cento. Ricordiamo che lo scienziato è stato licenziato con effetto immediato dalla Southern University of Science and Technology of China di Shenzhen (SUSTech) per la «seria violazione dell’etica, dell’integrità della ricerca scientifica e delle leggi dello Stato». L’esperimento «fu cattiva scienza», dunque, ed ora il ricercatore dovrà scontare tre anni di reclusione. Attese novità nel corso dei prossimi giorni…