Chi è Giada Bocellari, la legale che difende Alberto Stasi nel processo per la morte di Chiara Poggi: nel 2016 presentò il DNA di Sempio
Con la possibile riapertura delle indagini sulla morte di Chiara Poggi, tra i tanti nomi che rimbalzano da giorni sulle pagine di cronaca – tra l’ormai famosissimo Alberto Stasi e il ‘nuovo’ indagato Andrea Sempio – c’è anche quello della legale Giada Bocellari che (assieme al collega Fabio Giarda) da sempre assiste l’ex fidanzato della vittima oggi condannato a scontare 16 anni di reclusione e che questa sera sarà ospitata nello studio di Rai 2 della trasmissione ‘Detectives‘ per parlare di tutti gli ultimi sviluppi del caso Garlasco: tra queste righe dal conto nostro vogliamo soprattutto soffermarci sulla stessa Giada Bocellari per cercare di rispondere alla domanda “chi è” che molti curiosi si staranno ponendo.
Partendo proprio da qui – e fermo restando che naturalmente non abbiamo informazioni sulla sua vita privata -, stando alla sua pagina sul sito del suo Studio legale BS possiamo dire per certo che Giada Bocellari si è laureata nel 2009 con lode alla Cattolica milanese iniziando subito a collaborare con lo studio di Angelo Giarda: abilitata nel 2014 ed iscritta al Foro milanese, dopo una lunga esperienza all’estero si è specializzata in Diritto processuale penale dedicandosi anche al Diritto dell’immigrazione.
Chi è Giada Bocellari: nel 2016 citò per la prima volta l’esistenza del DNA di Sempio sotto alle unghie di Chiara Poggi
Superata la parte relativa alla domanda “chi è Giada Bocellari“, certamente più interessante è ricordare che è subentrata nel caso di Garlasco per la difesa di Alberto Stasi proprio negli anni successivi all’abilitazione alla professione di avvocato: già nel 2016 comparse in conferenza stampa assieme al collega Fabio Giarda parlò per la prima volta dell’esistenza di un DNA sotto le unghie di Chiara Poggi che presentava – disse – “una perfetta compatibilità genetica“, ma senza citare direttamente l’oggi indagato Andrea Sempio.
Una prova – quella presentata da Giada Bocellari – che all’epoca venne parzialmente ignorata perché ritenuta troppo labile per arrivare ad una condanna effettiva e concreta, ma che proprio oggi è tornata al centro delle indagini per la morte di Chiara Poggi; mentre in questi concitati giorni, intervenuta a mezzo stampa ci ha tenuto a mettere in chiaro che per ora non intende chiedere alcune revisione per la posizione del suo assistito, restando in attesa di scoprire come procederanno le indagini nei prossimi giorni.
