Chi è Giandavide De Pau, killer di Prati che ha confessato di essere coinvolto nella morte di David Rossi: è l'uomo misterioso del vicolo vicino sede Mps?

COSA C’ENTRA GIANDAVIDE DE PAU CON DAVID ROSSI

Tra le varie piste emerse sulla morte di David Rossi, di cui si parla oggi a Linea di confine su Rai 2, ce n’è una recente su cui si attendono sviluppi dagli approfondimenti avviati. Si tratta di quella che chiama in causa Giandavide De Pau, autista del boss Michele Senese noto come il killer di Prati per aver ucciso nel giro di un paio d’ore nel quartiere romano tre donne. In questi giorni tiene banco per il processo appunto per tali delitti, durante il quale c’è stato uno scontro sulla perizia psichiatrica, perché due precedenti hanno confermato la capacità di intendere e di volere di De Pau, ma ora si punta a valutarle al momento dei fatti.



Ma cosa c’entra con il giallo della morte di David Rossi? Il serial killer si è autoaccusato, più precisamente ha detto di essere coinvolto nella vicenda del manager di Mps. Ne ha parlato a due poliziotti, ma la circostanza è emersa oltre un anno fa, quando il suo legale ha chiesto di sentire gli agenti per dimostrare che non è lucido e parla a vanvera. Alla luce di ciò, la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di David Rossi ha chiesto nel luglio scorso un esame antropometrico per verificare tale pista.



COLLEGAMENTI TRA IL KILLER DI PRATI E DAVID ROSSI?

Ai carabinieri del Ris è stata chiesta un’analisi per confrontare il corpo di De Pau con quello dell’uomo misterioso che è stato ripreso nel vicolo dove era caduto il corpo di David Rossi. Infatti, le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso un uomo mentre guardava il corpo del manager di Mps. Ma il presidente della Commissione, Gianluca Vinci, ha già parlato con De Pau nel carcere di Rebibbia, concludendo che voglia dimostrare “una qualche sorta di pazzia“, perché ha risposto solo alle domande sul suo passato criminoso, non sul suo passato.



Quindi, si è deciso di procedere con la comparazione con la figura dell’uomo ripreso all’esterno della sede di Mps, anche perché la somiglianza sarebbe forte. Il legale della famiglia di David Rossi ha fatto anche notare un altro possibile collegamento: tre giorni prima della morte del manager, a Siena era stata uccisa una escort.

Tutte le vittime di De Pau svolgevano tale attività. Inoltre, in diverse occasioni l’uomo condannato per l’omicidio di quella escort a Siena, William Villanova Correa, aveva dichiarato di non essere da solo e che il delitto di quella donna era collegato a quello di David Rossi. Sugli esiti di tali approfondimenti, però, nelle ultime settimane non sono emerse indiscrezioni.