Gianluca Ginoble de Il volo si commuove alle esequie in memoria di Flavia Di Bonaventura, vittima dell’imprudenza alla guida
Roseto degli Abruzzi, cittadina costiera della provincia di Teramo, e la sua comunità si stringono forte al dolore dei cari di Flavia Di Bonaventura, la 22enne morta in seguito ad un incidente stradale. La giovane é stata travolta e uccisa la scorsa domenica da un automobilista – risultato poi essere positivo all’alcoltest- mentre lei era in sella alla sua bicicletta, la statale Adriatica sita a Scerne di Pineto. Particolare commoventi si sono rivelati i funerali della giovane vittima dell’imprudenza alla guida, con Gianluca Ginoble, leader del gruppo lirico Il volo, che ha registrato un tributo vocale toccante, fino a non riuscire a trattenere le lacrime. Alla cerimonia funebre sono accorse all’incirca mille persone.
Il cantante lirico, rosetano d’origine, é salito sul palco della cerimonia funebre e ha poi intonato l’Ave Maria, in segno di tributo rivolto al ricordo di Flavia Di Bonaventura. Un’esibizione toccante quella di Gianluca Ginoble, a cui poi sono seguite le lacrime dell’artista.
La scelta della donazione degli organi
“I giovani non dovrebbero morire mai, e quando succede non troviamo le parole per descrivere un dolore troppo grande”, ha riportato per iscritto il sindaco Mario Nugnes, anche lui presente ai funerali. «Flavia aveva doti fuori dal comune e non lo dico perché sono il papà – è invece il commosso ricordo di Antonio Di Bonaventura-. « Per me era un dono di Dio, come sua sorella Giulia e sua madre Raffaella. Era generosa, dotata di sensibilità umana e artistica. Sapeva esprimerei il suo carattere solare, libero e aperto, ricevendo in cambio altrettanta positività. E anche per gli altri, era proprio come l’ho sempre vista io: un angelo».
Testimonianza della generosità di Flavia e la sua famiglia é il consenso all’esportazione e alla donazione degli organi della giovane apportato dopo il decesso registratosi all’Ospedale Mazzini, che contribuiranno a salvare la vita a quattro persone, che restano intanto in attesa di un trapianto. «Una prova di eccezionale disponibilità in un momento di profondo dolore», è quanto riprende l’Asl di Teramo in un comunicato, volto ai ringraziamenti pubblici al ricordo di Flavia, estesi alla famiglia della vittima. Un messaggio giunto poco prima che si celebrassero le esequie, in centro a Roseto.