Dopo le accuse della colf, che ha avviato una causa al tribunale del Lavoro di Bologna, Gianluca Vacchi si difende in una dichiarazione all’ANSA, diffusa dai suoi avvocati. Oltre al procedimento in corso aperto dalla colf, c’è allo stesso tempo un altro caso giudiziario che riguarda proprio l’imprenditore. Una coppia di lavoratori domestici ha impugnato un licenziamento nei confronti di Vacchi e questo ultimo ha risposto sporgendo una denuncia alla Procura bolognese.
Giulia Salemi e Pierpaolo Petrelli, ultima estate in due/ Insieme a Porto Cervo con l’amico Gianluca Vacchi
Nella nota, Vacchi spiega: “Riguardo alle notizie apparse in questi giorni sui media non ho rilasciato alcuna dichiarazione né ho intenzione di farlo: ci sono infatti dei procedimenti in corso e spetta unicamente ai giudici esprimersi al riguardo. Tuttavia sono state altresì diffuse, in modo fuorviante, numerose affermazioni false e gravemente offensive, anche riguardo a fatti per i quali non è mai stata presentata alcuna denuncia e che non costituiscono oggetto dei già citati procedimenti giudiziari: ho dato quindi mandato ai miei legali di tutelarmi in tutte le sedi competenti”.
Le accuse della colf a Gianluca Vacchi
Gianluca Vacchi è stato denunciato dalla sua ex colf che avrebbe definito un inferno il lavoro presso la sua villa. Pare infatti che i domestici fossero costretti a realizzare balletti e Tik Tok per i canali social dell’imprenditore. Come si sente in un audio sul tavolo degli inquirenti, Vacchi insulta i suoi collaboratori: “Adesso mi sono rotto i c…i. I filippini ogni volta che si dimenticano una cosa sono 100 euro di multa” si sentirebbe in un audio dell’influencer. La donna, una delle vittime dei maltrattamenti, ha chiesto al Tribunale di Bologna che le vengano riconosciuti Tfr e straordinari per 70mila euro.
Secondo quanto denunciato dalla donna, nonostante da contratto i turni fossero di sei ore,
lei e i suoi colleghi erano spesso costretti a lavorare fino a 20 ore senza interruzioni, senza straordinari, riposo settimanale o ferie. Inoltre i domestici erano costretti a ballare per i video di
Instagram e TikTok dell’influencer. Da loro, infatti, Vacchi avrebbe preteso abilità nel ballo, in modo da non sfigurare sui social. Qualora sbagliassero, la punizione prevedeva multe o sfuriate da parte dell’imprenditore stesso.