Gianna Nannini è una delle cantanti protagoniste dei Seat Music Awards. Due serate speciali all’insegna della grande musica italiana con i cantanti che si sono contraddistinti durante questo anno così particolare. Una sorta di “ripartenza” per la musica, gli artisti e gli addetti ai lavori che hanno deciso di devolvere l’intero ricavato delle due serate a sostegno di tutti i lavoratori del mondo dello spettacolo colpiti bruscamente da questa pandemia da Coronavirus. Tra gli artisti pronti a salire sul palco c’è anche la rocker senese che presenterà uno dei singoli estratti dall’ultimo disco di inediti dal titolo “La differenza”. Un album importante che la stessa Nannini ha raccontato così durante un’intervista rilasciata a Spettacolomusicasport (data 13 novembre 2019): “quando ho iniziato a lavorare su questo album c’era mia figlia Penelope che spesso mi chiedeva quando avrei finito di cantare, così ho deciso di trovare una stanza per scrivere in tranquillità, come diceva Virginia Wolf, e lì sono nate le canzoni”.
Gianna Nannini: “le canzoni de ‘La differenza’ nate dall’istinto”
La differenza di Gianna Nannini è un disco nato dall’istinto come ha precisato la stessa rocker che parlando dei nuovi brani ha detto: “queste canzoni richiedevano un tipo di suono differente e nel Tennessee ho trovato musica nuova. Sono sempre alla ricerca di influenze diverse. Il mio blues nasce dalla cultura popolare ed è lì che volevo tornare. Registrando in presa diretta ho cantato meglio, mi sono sentita più a mio agio, proprio come quando sto sul palco”. Tema centrale dell’album è ancora una volta l’amore, anche se la Gianna precisa: “è un amore incazzato, sono conflitti d’amore. Nelle mie canzoni ho una visione che mi permette di guardare oltre al piccolo problema che può esserci in una relazione. Non penso mai a una persona in particolare quando scrivo, parlo d’amore con la “a” maiuscola”. In questo disco ho cercato di raccontare la mia verità”. Non mancano poi le collaborazioni come con Coez nel brano “Motivo”: “avevo sentito Faccio un Casino e mi era piaciuta molto, così ho chiamato Coez per fargli ascoltare una canzone. Era a Londra e siamo andati a mangiare il sushi insieme. Era un brano scritto al volo e lui ha fatto la sua parte. Ha un grande senso della melodia e un bel timbro di voce”.