Gianni Morandi, chi è: vita e carriera del cantautore e conduttore televisivo- "Evviva!" per celebrare i 70 anni della Rai assieme a...
GIANNI MORANDI, L’ANNUNCIO: “NON E’ STATA UNA BELLA GIORNATA PERCHE’…”
Gianni Morandi torna con “Evviva!” questa sera su Rai 1 (a partire dalle ore 21.25), per il quarto e ultimo appuntamento del suo programma estivo in musica e che, come i suoi aficionados sanno bene, prende il nome pure dal suo quarantaduesimo album in studio di una carriera praticamente infinita e anche dal singolo che aveva lanciato questo lp, un featuring con Lorenzo Cherubini, alias Jovanotti, che aveva spopolato su YouTube bella primavera del 2023.
E, prima di assistere alla riproposizione di questo one-man show (e con diversi ospiti speciali quali Carlo Conti e Leo Gassmann, di cui parliamo a parte in altri due pezzi, NdR), vediamo cosa proporrà stasera “Evviva!” ai telespettatori e come mai negli ultimi giorni lo stesso Gianni Morandi è tornato agli onori delle cronache.
Nato per celebrare i primi 70 anni della Rai e condotto non a caso da Gianni Morandi (uno di quei volti che ha accompagnato il servizio pubblico a partire dalla sua nascita fino ai giorni nostri, diventandone un’icona non solo nelle vesti di cantante ma pure di attore e oramai anche conduttore televisivo scafato), “Evviva!” è un format itinerante che racconta la storia dell’emittente attraverso i suoi protagonisti, accendendo però i riflettori sulle varie regioni d’Italia e pescando a piene mani da quello sterminato tesoro che sono gli archivi delle Teche Rai, senza dimenticare di raccontare la storia d’Italia del Dopoguerra in parallelo con la diffusione del medium televisivo.

MORANDI, VISITA A SOPRESA NEL RITIRO DEL BOLOGNA: LE REAZIONI DEI CALCIATORI
In attesa di rivedere Gianni Morandi sul piccolo schermo, nell’ultimo mese il cantautore ed eterno ragazzo terribile della musica leggera nostrana, da sempre molto attivo sui propri canali social, aveva esternato il proprio dolore per la perdita di uno dei suoi storici collaboratori, nonché una figura a lui molto cara.
“Oggi non è stata una bella giornata” aveva scritto su Instagram qualche tempo fa, parlando della scomparsa di Luigi Zannoni, “con cui ho collaborato per circa quarant’anni, ho condiviso con lui momenti di vita e di lavoro e ha saputo sempre consigliarmi nelle scelte decisive”. Accennando a quello che lui stesso definisce il suo principale collaboratore, l’80enne di Monghidoro aveva ricordato che “l’ambiente musicale e dello spettacolo conosceva Luigi Zannoni”, ringraziando l’amico per ciò che ha fatto per lui in quarant’anni di carriera.
Ad ogni modo, a parte questa triste parentesi per il conduttore televisivo felsineo, attraverso i propri account online Gianni Morandi ha pure avuto modo quest’estate di presenziare all’avvio del ritiro pre-campionato del suo amato Bologna. Una visita a sorpresa la sua, con alcuni dei calciatori italiani o che comunque da più tempo militato nella Serie A divertiti dalla circostanza e i nuovi arrivati che probabilmente conoscevano meno uno dei tifosi VIP più in vista della società rossoblù. “Se non avessi fatto il cantante, mi sarebbe piaciuto giocare nel Bologna” aveva scritto nella didascalia di un post su Facebook il diretto interessato, in posa su un palco per la presentazione al pubblico della rosa 2025/2026. “Però, forse, è andata meglio così…” era la conclusione autoironica del suo post.
