Gino Santercole e l’amore per la moglie Anna
Simone Santercole è uno degli ospiti di Serena Bortone nella nuova puntata di Oggi è un altro giorno. L’uomo, figlio di Gino Santercole che, a sua volta, era il nipote di Adriano Celentano, racconta l’incontro tra sua mamma, sorella di Claudia Mori che ha poi sposato Celentano, e il papà. “Gino inizia a conoscere mia mamma e iniziarono a sentirsi a telefono. Quando lui veniva a Roma, mio nonno permetteva a Gino di guardare la televisione insieme a mia mamma, così poteva controllarli anche.”
Il racconto prosegue: “Mia mamma Anna aveva 20 anni quando si è sposata con Gino, dopo poco è nata mia sorella”, svela Simone Sanrecole in diretta su Rai1. E continua: “Papà mi raccontava che c’era una spensieratezza in quei giorni che non c’è oggi.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Gino Santercole, chi era il nipote di Adriano Celentano
Oggi, mercoledì 16 novembre, Oggi è un altro giorno ricorda Gino Santercole, cantautore, compositore, attore, chitarrista e storico collaboratore di Adriano Celentano. Gino Santercole è scomparso nella notte di venerdì 8 giugno 2018 a Roma, per un infarto. Aveva 78 anni. Luigi “Gino” Santercole, nato nel 1940, era figlio di Rosa Celentano, sorella di Adriano Celentano e come lui, era cresciuto in via Gluck a Milano.
I suoi esordi sono legati alla carriera dello zio Adriano: quando Celentano forma i Rock Boys, poco tempo dopo Gino entra a farne parte in sostituzione di Ico Cerutti. Dai Rock Boys nacquero I Ribelli che, oltre ad accompagnare Celentano e altri cantanti, iniziarono una carriera autonoma. Santercole era il chitarrista del gruppo.
Gino Santercole: la carriera come cantautore e attore
Negli anni ‘60, insieme ad altri artisti – come Don Backy, Pilade e Gianco – Gino Santercole affiancò lo zio Adriano durante la nascita del “Clan Celentano”. Tra le canzoni di successo che l’artista scomparso scrisse, ricordiamo: “Una carezza in un pugno”, “Svalutation”, “Straordinariamente” (parte della colonna sonora di “Er più – Storia d’amore e di coltello”) e “Un bimbo sul leone”.
Gino Santercole compose anche alcune colonne sonore: i temi di “Segni particolari bellissimo”, “Such a cold night tonight” e “Yuppi du” nell’omonimo film. Con “Serafino” di Pietro Germi iniziò, nel 1969, la carriera di attore. Lavorò anche con registi come Dino Risi, Giuliano Montaldo, Luigi Comencini, Luciano Salce, Mario Monicelli in ruoli principali e secondari. Nel 2014 l’ultimo album intitolato “Voglio essere me”.