Giornata Internazionale della Donna 2022: fra le tante iniziative di questo giorno di festa anche l'iniziativa di Pompei
In questa Giornata internazionale della donna 2022 si rinnova la sfida per “Close the Gap – riduciamo le differenze” la campagna di Coop che intende promuovere la parità di genere e l’inclusione. Come si legge sul quotidiano “La Repubblica”, il focus dell’edizione 2022 è “il riequilibrio dei ruoli genitoriali di uomini e donne. Coinvolte tutte le cooperative di consumatori, i dipendenti, i soci e i fornitori di prodotto a marchio: se in una famiglia entrambi i genitori sono occupati, il 63% del carico familiare grava comunque sulla donna e la recente pandemia ha persino accresciuto le disparità”.
Una statistica incuriosisce: ancora nel 2021, in Italia 7 donne su 10 con figli minori di 14 anni hanno avuto problemi nel conciliare gli spazi e i tempi tra vita e lavoro e l’11% delle madri non ha mai lavorato per prendersi cura dei figli. Però, “la disuguaglianza da colmare è anche quella che vede i padri impossibilitati a occuparsi dei figli fin dalla loro nascita con solamente pochi giorni di congedo di paternità. Da qui la decisione di Coop di affiancare e sostenere la petizione online Genitori#allapari: aumentiamo il congedo di paternità promossa su Change.org da Movimenta, il laboratorio di attivismo civico e politico, che da tempo sostiene la necessità di andare oltre i 10 giorni di congedo obbligatorio”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2022: L’INIZIATIVA DELLE “DONNE DEL VINO”
La Giornata internazionale della donna 2022 prosegue con le sue celebrazioni a livello mondiale e, in tal senso, vi segnaliamo un evento che si svolge in contemporanea in undici Paesi diversi (Argentina, Australia, Austria, Cile, Croazia, Francia, Georgia, Germania, Nuova Zelanda, Perù e USA). Come riporta il quotidiano “La Repubblica”, si tratta del primo corso per la prevenzione del sessismo sul lavoro, promosso dall’associazione nazionale “Le Donne del Vino”.
“Le donne sono minoritarie, nei numeri e nei ruoli, in vigna e in cantina – si legge nella presentazione –, ma dominano i nuovi settori delle imprese enologiche: commerciale, marketing, comunicazione e turismo. Da questo le Donne del Vino hanno tratto spunto per far conoscere in Italia il primo corso per la prevenzione del sessismo, cioè di quelle parole, gesti e immagini che creano un ambiente di lavoro poco libero e professionale”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2022: A POMPEI APERTE LE TERME DI GIULIA FELICE
Per la Giornata Internazionale della Donna 2022 è particolarmente rilevante l’iniziativa di Pompei, dove alcuni ambienti non sempre accessibili al pubblico verranno appunto aperti. Si tratta di spazi che raccontano storie e abitudini di donne dell’epoca, si legge sull’edizione online di Repubblica, come ad esempio il complesso termale privato dei Praedia di Giulia Felice, e la sezione femminile delle Terme Stabiane. Giulia Felice era una lungimirante donna d’affari, ammirabile anche in un’iscrizione dipinta dopo il famoso terremoto del 62 dopo Cristo, ora conservata al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Per la Giornata Internazionale della Donna 2022 l’Associazione Nazionale Le Donne del Vino presenta invece il primo corso per la prevenzione del sessismo sul lavoro. L’incontro sarà un’occasione anche per trasmettere un messaggio di pace e di speranza in vista del futuro. La particolarità di questo evento è che si svolgerà in contemporanea in undici diversi Paesi del mondo, e oltre all’Italia saranno coinvolti anche Argentina, Australia, Austria, Cile, Croazia, Francia, Georgia, Germania, Nuova Zelanda, Perù e Usa. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2022, DALLE PANCHINE ROSSE AL CAMPER “ROSA”
In occasione della Giornata internazionale della donna (oggi, martedì 8 marzo 2022), va in scena un convegno organizzato dalla Commissione d’inchiesta del Senato sul femminicidio e sulla violenza di genere. Una tematica sulla quale si dibatte ormai da troppi anni e che, ancora oggi, stenta a trovare una soluzione definitiva. Il titolo dell’appuntamento è “Il lavoro delle donne: libertà dalla violenza e strategia di sviluppo per il Paese”.
L’evento è in programma a partire dalle 14.30 presso la sala capitolare della biblioteca del Senato, a Roma (piazza della Minerva, 38). Tra le autorità che vi prenderanno parte, si annoverano anche il presidente della Commissione (senatrice Valeria Valente), il ministro delle Pari opportunità e della Famiglia (Elena Bonetti), Susanna Camusso (responsabile politiche di genere Cgil) e Andrea Orlando, ministro del Lavoro. L’evento sarà trasmesso in diretta dalla web tv e dal canale YouTube istituzionale del Senato della Repubblica. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2022, IL CAMPER “ROSA” DELLA POLIZIA DI STATO
Stanno iniziando in queste ore i moltissimi eventi previsti per la Giornata Internazionale della donna 2022, che cade oggi come ogni anno, 8 marzo. Fra quelli più significativi e senza dubbio particolari, vi è anche il camper della polizia di stato, che nell’ambito del progetto ‘Questo non è amore’, diventa itinerante e soprattutto di colore “rosa”. Come scrive Repubblica farà tre tappe in quel di Roma, la mattina a San Basilio, poi nel pomeriggio al quartiere Monteverde, e dalle ore 18:00 circa in piazza del Popolo.
A bordo dello stesso mezzo, l’equipe specializzata contro la violenza sulle donne con psicologi e medici della polizia, ma anche investigatori e personale specializzato. Lodevole anche l’iniziativa per la Giornata Internazionale della donna 2022 in quel di Firenze, dove i musei civici fiorentini e il museo di Palazzo Medici Ricciardi, saranno accessibili in maniera totalmente gratuita per tutte le donne. I musei resteranno aperti con il consueto orario giornaliero e permetteranno appunto alle esponenti del gentil sesso di visitare le nostre bellezze senza spendere nemmeno un euro. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
#8marzo Auguri a tutte le nostre meravigliose donne #essercisempre #Festadelladonna pic.twitter.com/yyS47BMd6u
— Polizia di Stato (@poliziadistato) March 8, 2022
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2022, QUATTRO PANCHINE ROSSE ALLA SAPIENZA
Per la Giornata Internazionale della Donna 2022, sono tanti gli eventi in programma in tutta Italia, a cominciare da quanto avverrà presso il liceo classico Marchesi di Padova, dove tutti i ragazzi si presenteranno a scuola con la gonna e con lo smalto. Un modo per rivendicare i diritti del Gentil Sesso, al di là dell'abbigliamento, e all'invito hanno risposto, come scrive Repubblica, anche altri licei cittadini come ad esempio il Tito Livio e il Modigliani.
Presso la prestigiosa università La Sapienza di Roma, invece, precisamente nei locali del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale (Diag), verranno installate quattro panchine rosse, delle vere e proprie opere d'arte realizzate da quattro diverse pittrici, simbolo del contrasto alla violenza sulle donne. Le panchine saranno presentate ufficialmente alle 11:00 e sopra di esse verrà affissa una targa con le parole del presidente Sergio Mattarella: "Dignità è impedire la violenza sulle donne, profonda, inaccettabile piaga che deve essere contrastata con vigore e sanata con la forza della cultura, dell'educazione, dell'esempio". Un'iniziativa senza dubbio lodevole per questa Giornata Internazionale della Donna 2022. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2022, STORIA E SIGNIFICATO: L’8 MARZO PER…
Ricorre oggi, 8 marzo 2022, la Giornata internazionale della donna, la ricorrenza annuale spesso simboleggiata dalla mimosa data in dono alle donne ma il cui significato ha radici ben più profonde. Tale ricorrenza, che negli anni è diventata sempre di più una celebrazione prettamente commerciale, in realtà ha come obiettivo quello di rammentare da una parte le conquiste del genere femminile in vari ambiti, ma dall'altro anche le discriminazioni di cui il genere femminile è stato spesso vittima e che continua ad esserlo in diverse parti del globo. Si tratta di una celebrazione internazionale che ha preso piede negli Usa dal 1909, mentre in Italia è approdata nel 1922.
La prima Giornata Nazionale della donna fu celebrata proprio il 28 febbraio 1909 negli Stati Uniti per iniziativa del Partito Socialista Americano. Una data scelta per commemorare lo sciopero di migliaia di camiciaie newyorkesi che, l'anno precedente, avevano rivendicato con forza migliori condizioni di lavoro. L'anno successivo la ricorrenza approdò anche in Europa su impulso dell'Internazionale Socialista: nel corso del congresso di Copenaghen fu deciso di istituire la Giornata internazionale della donna per promuovere i diritti del genere femminile e sostenere la campagna in favore del suffragio universale. Inizialmente, sulla scia del modello statunitense, la data di celebrazione fu fissata all'ultima domenica di febbraio ed in Europa, tra i primi Paesi a celebrarla annualmente furono Austria, Danimarca, Germania e Svizzera, a partire dal 1911.
Giornata internazionale della donna anche in Italia
In Italia la Giornata internazionale dei diritti della donna fu celebrata la prima volta il 12 marzo 1922, su iniziativa del Partito comunista d'Italia. La data dell'8 marzo sarebbe invece da collegare a Lenin che considerò tale giorno festività ufficiale e simbolo delle lotte sociali e del rovesciamento dello zarismo. Nel settembre 1944, con la nascita dell'UDI, Unione Donne in Italia, fu ripresa anche la celebrazione della prima giornata della donna nelle zone dell'Italia libera, a partire dall'8 marzo 1945. Con la fine della guerra, l'8 marzo 1946 fu celebrato in tutta l'Italia e vide la prima comparsa del suo simbolo, la mimosa.
Attorno alla scelta della data dell'8 marzo ed al suo collegamento alla cosiddetta Giornata internazionale dei diritti della donna o molto semplicemente alla Festa della donna, si è diffusa negli anni anche la leggenda dell'incendio che si sarebbe scatenato in una fabbrica di camicie a New York proprio l'8 marzo 1909. In realtà, come rammenta Today, non si consumò alcun incendio, a differenza di quello che avvenne il 25 marzo 1911 e nel quale morirono 140 persone.
