Scarcerazione di Brusca, Eros Ramazzotti non ci sta: parole durissime contro l’ex boss, social in rivolta.

Il boss che aveva premuto il telecomando per uccidere Giovanni Falcone è stato liberato. Si tratta di Giovanni Brusca, protagonista della strage di Capaci che proprio alla sua vittima è fuori dal carcere in seguito a 25 anni di pena. Fu proprio Falcone, infatti, a istituire la legge della buona condotta che prevede sconti di pena qualora un condannato si mostri collaborativo nell’istituto penitenziario. Dopo la notizia, molti vip del mondo dello spettacolo non si sono trattenuti e tra loro è spuntata anche la voce furiosa di Eros Ramazzotti il quale si è mostrato indignato.



Niente più restrizioni e libertà vigilata per Giovanni Brusca, che oggi è un uomo libero a tutti gli effetti a causa della sua collaborazione con la giustizia durante questi 25 anni. Il Boss aveva ammesso di aver ucciso Giovanni Falcone anche se quello non era il suo primo omicidio: “Avevo già adoperato l’autobomba per uccidere Rocco Chinnici e gli uomini della sua scorta”, disse in una confessione nella biografia di Saverio Lodato, “Sono il responsabile del sequestro e della morte del piccolo Giuseppe Di Matteo, che aveva tredici anni quando fu rapito e quindici quando fu ammazzato”. In tutto ha commesso più di 150 delitti e di conseguenza la notizia della sua libertà non piace a tanti.



Eros Ramazzotti (Domenica In, 2022)

Eros Ramazzotti, il tour mondiale nel 2026: tutte le news

Secondo Eros Ramazzotti, Giovanni Brusca non doveva essere scarcerato: “Ormai non c’è più distinzione tra bene e male“, sostiene il cantante, andando contro alla stessa legge di Falcone. Secondo lui, ci sono casi in cui non dovrebbe essere applicata, e questo è un esempio di “caso abominevole”, come lo ha definito nel suo sfogo. Il cantante è oggi impegnato nel preparare il tour mondiale previsto per il 2026, un viaggio attraverso la musica che toccherà diverse capitali. A breve, a ottobre 2025, lo vedremo anche ad Amsterdam dove si esibirà in un concerto mozzafiato.



Molto spesso Eros Ramazzotti non si esime dall’esprimere il suo parere dopo gravi fatti di cronaca: “Questo individuo è stato liberato (il porco), ma dove viviamo? Assurdo“, ha esordito dopo la notizia sulla scarcerazione di Brusca. Insieme a lui, tanti del mondo dello spettacolo che si sono scagliati contro alla decisione di togliere il boss dalla libertà vigilata. Ma del resto, la legge resta uguale per tutti.