Giovanni Galimberti (European Patent Lawyers Association) al Forum in Masseria 2025 sulle sfide delle aziende agroalimentari tra digitale e sicurezza
GIOVANNI GALIMBERTI AL FORUM IN MASSERIA 2025
Il settore agroalimentare italiano è alla soglia di quello che Giovanni Galimberti definisce un cambiamento storico, perché con l’approvazione delle leggi sull’intelligenza artificiale e sui dati, un ruolo decisivo è assunto dalla gestione delle informazioni agricole. Il presidente di European Patent Lawyers Association, il primo italiano a guidare l’associazione di legali in brevetti, che ha sede a Bruxelles, ne ha parlato all’edizione invernale del Forum in Masseria 2025 organizzato da Bruno Vespa con Comin & Partners a Saturnia, evento arrivato alla quinta edizione. Infatti, è stato tra le voci autorevoli che sono intervenute per illustrare le nuove sfide del settore.
AUTENTICITÀ E COMPETITIVITÀ: LE SFIDE DEI PRODOTTI ITALIANI
A tal proposito, ha citato anche il nuovo Regolamento UE sulle Indicazioni Geografiche, che “offre strumenti migliori per la protezione dei prodotti simbolo dell’eccellenza italiana, come Prosecco e Parmigiano Reggiano“. Come evidenziato da Galimberti nel corso del suo intervento, si tratta di norme che contribuiscono alla digitalizzazione del settore agroalimentare e al miglioramento della sicurezza.
Pur riconoscendo la chiarezza delle regole dell’Ue per utilizzare l’AI in agricoltura e per la gestione dei dati, promuovendo il ruolo delle tecnologie di ultima generazione, Giovanni Galimberti al Forum in Masseria 2025 ha rimarcato anche come dall’altro lato vengano introdotti “strumenti più efficaci per proteggere la qualità e l’autenticità dei prodotti italiani, garantendo la loro competitività nel mercato globale“.
BREVETTI IN AUMENTO PER BOOM TECNOLOGIE
Alla base di questa trasformazione c’è un “elemento cruciale” per il numero uno della European Patent Lawyers Association: il riferimento è alla proprietà intellettuale. Lo sviluppo delle tecnologie di ultima generazione applicate al settore alimentare e agroalimentare è alla base dell’aumento di registrazioni da parte delle aziende di brevetti e marchi in questi comparti, perché è un modo “per assicurarsi un vantaggio competitivo nelle nuove sfide dell’innovazione alimentare“, ha spiegato l’esperto.
Ma Galimberti al Forum in Masseria 2025 ha anche affrontato il tema della protezione dei dati generati dai prodotti connessi, in quanto essa è cardine importante per la sostenibilità del settore agroalimentare.
Per Galimberti, la sfida per le imprese è di doversi adeguare al quadro normativo dell’Ue per ottenere il massimo dalle occasioni proposte “dalla rivoluzione digitale e per consolidare la loro posizione nel panorama globale“.