La scorsa notte a Giovinazzo un gruppo di ragazzini ha incendiato il parco giochi della piazzetta Iacobellis: la dura reazione del sindaco
È un gesto gravissimo e che sarebbe potuto finire in tragedia quello avvenuto la scorsa notte nel piccolo comune di Giovinazzo – alle porte di Bari – dove una presunta baby gang ha pensato bene di incendiare il nuovo parco giochi per bambini installato nella piazzatta Iacobellis, a due passi dalla cosiddetta “villetta”, causando la distruzione delle giostrine: un fatto immortalato (verrebbe da dire fortunatamente) da alcuni residenti e dalle telecamere pubbliche che ha causato un’ovvia ondata di indignazione da parte dei cittadini.
Partendo da quello (poco) che sappiamo fino a questo momento, tutto sarebbe capitato attorno alle 3:30 di una tranquilla notte di Giovinazzo: secondo le prime informazioni, un gruppetto di ragazzini – apparentemente minorenni – avrebbe prima versato una tanica di benzina nel parco giochi della piazzatta Iacobellis (ristrutturata solamente nel 2021 con l’installazione di alcune giostrine per i più piccoli), per poi appiccare l’incendio.
Poco dopo i ragazzini responsabili dell’incendio si sono dati alla fuga per le vie di Giovinazzo ridendo sonoramente – e qui sarebbero stati immortalati nei video, che trovate in calce a questo articolo -, ma fortunatamente il rogo è stato notato da alcuni residenti che hanno lanciato l’allarme: immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco che sono riusciti a scongiurare la propagazione delle fiamme agli alberi, alle automobili e agli edifici che si trovano vicino al parco giochi.
Il sindaco di Giovinazzo: “Individueremo gli autori del grave gesto, si presentino spontaneamente”
A raccontare per primo l’accaduto è stato proprio il sindaco di Giovinazzo Michele Sollecito che ha condiviso su Facebook il video della telecamera di sicurezza di un cantiere vicino al parco giochi, definendo quanto accaduto “gravissimo“: la promessa del primo cittadino è quella di raccogliere tutti i video di sicurezza dell’area per “giungere ai colpevoli”, invitandoli a presentarsi spontaneamente in questura prima che sia troppo tardi; sottolineando – in ogni caso – che a causa della gravità del gesto non sarà possibile concludere tutto “con un buffetto sulle guance”.
La notizia – naturalmente – ha fatto immediatamente il giro della piccola Giovinazzo, raccogliendo anche i messaggi di condanna da parte degli esponenti locali (all’opposizione) di Sinistra italiana che ha ricordato che ogni notte “il nostro territorio diventa terra di nessuno, abbandonato” e vittima di “vandalismo, degrado e incuria”; mentre gli esponenti di PrimaVera Alternativa hanno parlato di “responsabilità (..) collettiva” per l’accaduto.