Arriva Periscope, la app gratuita di Twitter per trasmettere in diretta la propria vita utilizzando lo smartphone. E tutto in pochissimi semplici passi. Basta scaricare l’applicazione, iscriversi passando da Twitter, quindi si abilita l’accesso al programma a fotocamera, microfono e si mette il titolo per la propria diretta e si pigia su “Start Broadcast”. Ed è fatta. Il tutto avviene in tempo reale e permette di interagire con il broadcaster, ovvero con chi sta trasmettendo. Ci sarà dunque la possibilità di essere testimoni degli eventi, senza schermi, senza mediazioni. È anche possibile inviare un tweet per avvisare i follower che sta iniziando la diretta. Il video in oltre può essere salvato sul proprio telefono. Per il momento è disponibile solo per IOS. Altro limite è costituito dall’orientamento del video, questo può essere fatto infatti solo in verticale. Twitter l’ha acquistato per 100 milioni di dollari e sta letteralmente sbancando sul social network: sono circa 27.000 al giorno i tweet con l’hashtag #periscope. Insomma con Periscope si ha la possibilità di mandare in diretta streaming il backstage di un concerto, la manifestazione per strada, le competizioni sportive. Una concorrente di Periscope è Meerkat, app che ha ottenuto un considerevole successo. Anche prima di queste due applicazioni, c’era la possibilità di fare streaming online dal proprio telefono ma non con il supporto di Twitter. Se da una parte c’è entusiasmo da parte degli utenti, dall’altra si crea il problema di tutelare la Privacy. Nessun controllo ci sarà sui video mandati online, nessuna possibilità di non comparire e in più si potranno diffondere immagini di eventi coperti dai diritti, come, ad esempio, una partita di calcio allo stadio. (Serena Marotta)