Netflix ha fornito dei dati molto interessanti sulle modalità di fruizione degli abbonati italiani, circa il servizio di video streaming. Dai numeri emerge che il 54% degli italiani, utilizza il servizio in questione sulla propria televisione. Il 23%, invece, preferisce sfruttare il proprio personal computer, con lo smartphone che segue al terzo posto (13%), e infine i tablet a quota 10%. I dati sono stati svelati dal colosso americano in occasione di una conferenza stampa “segretissima”, tenutasi pochi giorni fa. A prima vista questi numeri potrebbero raccontare poco, ma se si rapportano ai dati a livello globale, salto subito all’occhio lo scarso utilizzo della televisione. I numeri worlwide parlano infatti di 70% tv, ovvero ben il 16% in più. Da cosa deriva questo scarso utilizzo del televisore per vedere Netflix in Italia? Una prima risposta può trovarsi negli stessi apparecchi tv.
UN PUBBLICO GIOVANE
Solamente il 25% delle televisioni italiane sono smart (collegabili ad internet), e di queste, solo l’80% sono realmente connesse al web. Se è vero che si può utilizzare comunque la Chromecast per “streammare” Netflix sulla tv, è vero anche che i numeri sono comunque ancora bassi rispetto al resto del mondo. Inoltre, come dimenticarsi della velocità di connessione, spesso molto più rapida sul mobile che sul fisso. Un’altra argomentazione da non sottovalutare, è il fatto che il pubblico che si abbona a Netflix è molto giovane, e di conseguenza, maggiormente avvezzo all’utilizzo del proprio smartphone. Tra l’altro, in Italia, i telefonini sono molto diffusi, visto che sono ben 50 milioni gli apparecchi per una popolazione di 59 milioni. Un’ultima curiosità: c’è un genere che supera lo sfruttamento del pc rispetto alla tv, ovvero, lo Sci-Fi.