Ben più di 1.000 euro, per l’esattezza 1.029. E’ questo il prezzo da pagare se si vuole mettere le mani sul nuovissimo Galaxy Note 9, dispositivo Samsung fra i più attesi dai consumatori. In rete si moltiplicano le recensioni, e tutte puntano in qualche modo il dito verso costo. Del resto, dopo che l’iPhone X ha sfondato il muro del migliaio di euro, anche gli altri produttori stanno seguendo la multinazionale di Cupertino, giustificando il tutto con qualità e prestazioni ad altissimi livelli. Il Note 9 risulta essere comunque un device decisamente ottimo, sicuramente non perfetto e migliorabile, ma resta un prodotto di fascia altissima.
LA NUOVA S-PEN
Sia chiaro, chi acquista il Note sa benissimo che si porterà a casa un telefono fin troppo grande, o un tablet fin troppo piccolo, ma questa resta ormai da anni una caratteristica tipica del prodotto coreano, apprezzato da milioni di consumatori in tutto il mondo. La principale feature del note resta senza dubbio la S-Pen, che sfrutta un pannello collocato dietro al display, e che permette una comodità di utilizzo davvero invidiabile. Una penna migliorata rispetto alla sua antenata, che ha introdotto con il nuovo Note delle nuove caratteristiche come ad esempio il pairing bluetooth, che permette di utilizzare il nostro phablet da una certa distanza, attraverso appunto il collegamento “blue”.